Riuniti a Bondo gli allevatori del Chiese

Sella giudicarie. Il mondo degli allevatori, ieri, si è riunito a Bondo per celebrare la ricorrenza di Sant’Antonio Abate. Alle 11, nella chiesa di San Barnaba si è svolta la messa alla presenza...



Sella giudicarie. Il mondo degli allevatori, ieri, si è riunito a Bondo per celebrare la ricorrenza di Sant’Antonio Abate. Alle 11, nella chiesa di San Barnaba si è svolta la messa alla presenza delle istituzioni, il vicepresidente della Provincia Mario Tonina, l’assessora Giunta Zanotelli, il sindaco di Sella Giudicarie Franco Bazzoli e gli assessori comunali Luigi Bianchi e Susy Molinari.

L’iniziativa, denominata “Ritorno alla tradizione”, ha finito per coinvolgere, oltre a un consistente numero di allevatori, anche altre realtà legate al mondo contadino, ad esempio “Latte Trento” rappresentata dal presidente Carlo Graziadei. «Ci teniamo a questo tipo di iniziative e continueremo a essere vicini a quanti ancora praticano vita contadina», ha spiegato Graziadei. «La scorsa estate, dalla vicina Valle di Daone a Pont’Arnò, le scorribande dell’orso sono state innumerevoli, come anche le bestie squarciate. Tanti animali, ormai si è perso il conto», le parole del presidente dell’Unione Antonello Ferrari. «Direi che da noi la realtà contadina è buona - ha commentato Tonina - con Federazione e Unione allevatori che sono da sempre vicine ai propri associati fin da quando a salvaguardare le diverse realtà operavano esperti e tecnici tra cui i compianti Angiolino Fava, Claudio Neri, Bruno Fauri, Fabio Gilmozzi nonché Filippo Sembianti e Michele Allegretti». Il sindaco Franco Bazzoli, infine, ha evidenziato come l’amministrazione che presiede dedica il massimo delle attenzioni al comparto contadino che nel Chiese conta una cinquantina di aziende. A.P.

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