Rissa per gli apprezzamenti pesanti

Due giovani si sono azzuffati davanti a una discoteca e sono finiti all’ospedale per delle avances a una ragazza


di Aldo Pasquazzo


ZUCLO. Erano in gruppi separati ma poi per futili motivi sono finiti alle mani. Uno di loro, residente nel Basso Sarca, è stato trasportato al vicino ospedale e sottoposto alle cure del caso. Non è grave. E’ accaduto l’altra notte verso le 3, nelle adiacenze della discoteca Absolute dislocata lungo il rettifilo che da Tione porta verso Saone. Oggi i carabinieri di Ponte Arche e Storo sentiranno i protagonisti del concitato episodio e potranno ricostruire con esattezza quanto è accaduto.Solo dopo che gli investigatori avranno raccolto racconti e riscontri sarà possibile giungere a delle conclusioni più concrete.

Non è da escludere che gli sguardi di alcuni dei protagonisti fossero talmente concentrati su qualche ragazza che ha finito per creare qualche reazione scomposta. Probabilmente, qualcuno non si è limitato a guardare, ma anche condito gli sguardi insistiti con apprezamenti prolungati e particolarmente volgari. Tanto da suscitare il nervosismo degli accompagnatori. Poi ad una certa ora la pazienza è finita e gli accompagnatori delle ragazze prese di mira sono passati alle mani.

Carlo Antolini, che già gestisce il bar alla stazione delle autocorriere, è il titolare del locale notturno. Dentro c’è sempre un andirivieni di personeprovenienti dal circondario ma anche da Storo, Rendena e Busa di Ponte Arche. Sabato notte anche altri ancora che provenivano dal Basso Sarca. Il racconto di Antolini è abbastanza chiaro . «In circostanze come queste gli uomini della sicurezza sanno come comportarsi e cosi hanno fatto anche stavolta. Le disposizioni sono secche».

Antolini poi aggiunge: «Appena intravvisto quanto stava avvenendo i tre della sicurezza sono intervenuti invitando a loro volta i contendenti a seguirli fuori. Uno di questi non sembrava per nulla intenzionato a stare al passo con loro cosicché è stato persuaso ad uscire. Lo avrà fatto di malavoglia ma quell’aria un po’ pesantina avrebbe preferito forse anche evitarla. Cosa poi sia accaduto all’esterno del locale ancora esattamente non lo so. Una cosa è certa l’arrivo in forze dei militari è servito».

Da parte dei militari di Storo il comandante di stazione fa sapere: «Noi siamo andati in appoggio ai colleghi di Ponte Arche. Quindi la nostra presenza era marginale».

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