La senatrice, presidente del gruppo Civici d’Italia: «Il caso mette in evidenzia l'escalation di un disagio sociale importante. La difficoltà mostrata dai nostri ragazzi nello stare insieme con rispetto ed educazione reciproca evidenzia la necessità di programmi di supporto specifici»
La vicepresidente della Provincia si è già «attivata per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti al fine di individuarne le responsabilità e prendere i dovuti provvedimenti»
IL FATTO Botte da orbi tra ragazzi
Una discussione forte, sempre più vivace, che alla fine degenera in una vera e propria rissa. È successo la settimana scorsa, a Merano, e i protagonisti della poco edificante vicenda sono due autisti della Sasa, che si sono presi a calci e pugni nel piazzale della stazione ferroviaria. La Sasa ha confermato l’accaduto, sottolineando che dopo una indagine interna verranno adottati dei provvedimenti disciplinari.
I fatti risalgono allo scorso 15 dicembre, quando i giovani, tutti minorenni, si erano affrontati con pietre e bastoni in tre diversi luoghi della città
Le forze dell'ordine sono sulle tracce degli altri. Pare accertato che siano tutti richiedenti asilo, ospiti della residenza Fersina. Il sindaco Ianeselli: "Via i violenti da Trento". Il prefetto Santarelli: "Più controlli da subito"
Prima la discussione e poi il parapiglia con tanto di intervento dei carabinieri sciatori
Trento. Momento di tensione ieri pomeriggio fra via Santa Croce e il parco Santa Chiara per una rissa scoppiata fra tre giovani e che si è conclusa con un inseguimento. L’arma? Il sellino di una...
Fra ragazzi ventenni. Sfiorato un bimbo di un anno. Il padre chiama i carabinieri. Il Twenty lo ringrazia per il coraggio civile: «I nostri clienti sicuri al 100%»
TRENTO. Doveva essere la fine di una lunga notte di festa, l’inizio di un nuovo anno tra amici. La mattina del primo gennaio, invece, è finita in una rissa, a Gardolo, poco dopo le 8 del mattino di...
