Rilancio dell’ex Panorama a spese dei privati

Trento. Dopo le recenti polemiche sull’ex hotel Panorama di Sardagna, che è stato destinato ad ospitare alcuni cittadini cinesi in isolamento volontario dopo il rientro dalla Cina, la Provincia tenta...



Trento. Dopo le recenti polemiche sull’ex hotel Panorama di Sardagna, che è stato destinato ad ospitare alcuni cittadini cinesi in isolamento volontario dopo il rientro dalla Cina, la Provincia tenta di rilanciare la struttura dalla vista unica. Così ecco l’annuncio, forse finalizzato proprio a smorzare queste polemiche, di un bando che verrà pubblicato a breve, ma non viene specificato quando, per la riqualificazione della struttura.

Tecnicamente il bando si configurerà come una “concessione di valorizzazione”, con oneri di adeguamento e relativi alle manutenzioni ordinarie e straordinarie a carico del vincitore. La destinazione prevista è di tipo turistico-ricettivo, come già previsto dalla relativa assegnazione urbanistica.

Il bando verrà predisposto con l’ausilio di Cassa del Trentino. La procedura è resa possibile dalla modifica introdotta nel giugno 2019 alla legge provinciale 23 del ’90, che prevede la possibilità di coinvolgere investimenti privati per la riqualificazione dei beni di proprietà provinciale non più necessari all’amministrazione. In particolare il vincitore del bando si vedrà assegnare la struttura e sarà tenuto a investire in interventi di ristrutturazione e recupero dell’immobile. In cambio potrà sfruttarlo come albergo e ristorante senza pagare l’affitto per un determinato numero di anni.

Giù qualche anno fa, nel 2014, ci fu un bando del genere che andò deserto. Questo dimostra che l’obiettivo è difficile da raggiungere. Difficile che qualcuno investa tanti soldi in una struttura che ha bisogno di pesanti interventi di ammodernamento e che si trova in una posizione splendida, ma anche non proprio comodissima per la città. Del resto è da molti anni che l’ex Panorama se ne sta lassù, appollaiato, ma senza nessuno che abbia mai pensato a un serio progetto di rilancio.

L’albergo era stato inaugurato nel 1925. Aveva appena quattro stanze, poi, nel 1931, venne ampliato fino ad avere 13 stanze. All’inizio veniva chiamato Bellavista, poi venne battezzato Panorama. Ha conosciuto varie vicissitudini, con aperture e chiusure dopo la seconda guerra mondiale. Negli anni ’60 è stato anche un locale alla moda. Poi fu al centro di un fallimento che coinvolse anche il sindaco di allora, siamo nel 1962. Da ultimo l’ex hotel è diventato di proprietà della Provincia che prima lo ha ristrutturato e poi, dal 2001, lo aveva trasformato in un centro congressi con un’attività che si è andata sempre più affievolendo. Siamo arrivati ai giorni nostri. Dell’ex hotel si è occupata anche Striscia la Notizia, ma niente è cambiato. Ora la Provincia prova a rilanciarlo, ma con i soldi dei privati.













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