Riapre il «Bistrot», a Ponte Regio si riaccende la musica

Nuova gestione per il locale chiuso dall’aprile scorso Gruppi dal vivo e dj la sera, pasti veloci e brunch al mattino


di Roberto Gerola


PERGINE. Tornerà a rianimare le giornate oltre che le serate con proprie proposte musicali-gastronomiche. Si parla del “Bistrot”, al centro commerciale “Ponte Regio”.

Il complesso edilizio alle porte di Pergine, dalle molteplici attività (una ventina di negozi, uffici e studi professionali) tornerà quindi a pieno regime (o quasi) sia attraverso il “Bistrot”, sia la pasticceria Linda che proprio recentemente ha accantonato il progetto di trasferirsi in via Regensburger, e di rimanere al “Ponte Regio”, tra l’altro, nelle dirette vicinanze del “Bistrot” che, chiuso nell’aprile scorso, riaprirà martedì prossimo con una formula tutta nuova e accattivante.

Titolari dell’attività saranno Luca e Paola Betti (di Tenna), due giovani, ma con alle spalle una positiva esperienza durata tre anni come gestori del “Buenaonda” al Lido di Levico Terme. Voglia di cambiare e il “Bristot” è stata l’opportunità che si è loro presentata (e colta, soprattutto). Un “Bristot” dalla formula nuova si diceva perché il rapporto con giovani e meno giovani è decisamente moderno e rappresenta una tipicità che approda ora in Trentino. Le nuove proposte riguardano gli orari di apertura, ma anche l’offerta gastronomica e musicale, per potersi rivolgere a tutte le fasce di età e ad ogni esigenza.

Non sembra che in Trentino ci sia “concorrenza” per questo tipo di offerta. A parlarne nel dettaglio è Dennis Forti che del “Bistrot” sarà il direttore artistico.

«Uniremo ristorazione al divertimento - dice Forti - dal lunedì al sabato portando avanti il buon nome che il “Bistrot” si è guadagnato in questi anni. Per esempio, di martedì sera, musica live, di giovedì aperitivo lungo con dj. In sostanza, dalle 17 in poi, aperitivo e buffet gratuito con l’obiettivo della socializzazione; sabato sera, invece, musica a 360 gradi e quindi destinata a tutti. Sarà un mix” destinato a coinvolgere appunto giovani e meno giovani che vedrà musica di vario genere ma anche gastronomia. A differenza della precedente gestione, Luca e Paola terranno aperto il locale anche di giorno per dare la possibilità di colazione e pranzi veloci, fast-food quindi, ma non di panini semplicemente. Il sabato poi, viene proposto il “brunch” all’americana: commistione di prima colazione e pranzo servito generalmente composto da tutti gli elementi tipici di una colazione dolce, con l'aggiunta di carni fredde, salumi, formaggi, torte (dolci o salate) o frutta. Tradizionale negli Stati Uniti (molto diffuso per la comodità), sta progressivamente diffondendosi anche in Europa». Nel Trentino, pare sia l’unico. Un pasto dedicato ai poltroni: troppo tardi per la colazione, troppo presto per il pranzo. «Funzionerà dalle 11 alle 17», annuncia Dennis Forti.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Podcast

Il Trentino nella Grande Guerra: una lettera di Cesare Battisti a Benito Mussolini

Da Milano, Cesare Battisti scrive al collega giornalista Benito Mussolini, conosciuto ai tempi del soggiorno trentino di quest’ultimo. Battisti difende la causa di Trento irredenta e difende le ragioni di un conflitto italo-austriaco; ricorda al futuro duce la mobilitazione di tanti trentini mandati al fronte da Vienna. I contadini trentini, scrive, non seguono più i capoccia clericali, quelli sì austriacanti.