Progetto Family: mille proposteper l'estate dei bambini in Trentino

Ecco le proposte per l'estate dei figli di chi resta in città. Tutte a portata di clic sul sito www.Trentinofamiglia.it. Sono 1000, tra associazioni, cooperative, scuole, parrocchie, musei, Apt e comuni, gli enti che hanno aderito al progetto «Family in Trentino»



TRENTO. L’abbiamo letto in questi giorni: la crisi non è finita, arriveranno i tagli e anche in Trentino, nonostante la rete anti-crisi, l’economia è in flessione. Facile immaginare che dovremo stringere la cinghia per le vacanze estive. I single forse troveranno formule low cost o «zero» cost come lo scambio casa, ma per le famiglie con figli anche il «low» potrebbe diventare proibitivo.
Hanno chiuso i battenti le scuole materne e fra un mese anche gli asili nido. Che fare allora se non si può andare in vacanza? Niente panico, siamo andati a vedere qual è il panorama di servizi e di eventi che la provincia di Trento ha messo in campo per facilitare le famiglie che per motivi di lavoro e di budget resteranno a casa. Variegate sono le opportunità offerte a bambini e ragazzi dai 0 ai 14 anni, da giugno a settembre, a carattere ludico-didattico, solo didattico, sportivo oppure di soggiorno prolungato. Tutte a portata di click sul sito www.Trentinofamiglia.it. Ma ricevibili anche sul cellulare inviando un SMS al numero 366 3337333. Sono 1000, tra associazioni, cooperative, scuole, parrocchie, musei, biblioteche, Apt e comuni, gli enti che hanno aderito al progetto «Family in Trentino» (inaugurato nel 2009 dall’Assessorato alle politiche sociali all’interno del Progetto Speciale Coordinamento politiche famigliari e di sostegno alla natalità). Sul portale il link «arriva l’estate per giovani e famiglie» riporta tutte le attività: valle per valle, città per città, paese per paese. I genitori possono scegliere tra campi estivi diurni e settimanali, in città o in montagna, corsi di lingue, campeggi, attività ludico-educative come quella dell’associazione steineraina «asilo nel bosco», fattorie didattiche. Cliccando sulla valle dove abitate o desiderate cercare l’attività per i vostri figli si aprirà un libro elettronico che potrete sfogliare con il mouse o ricevere in cartaceo direttamente allo sportello Famiglia in via Jacopo Aconcio, 5 a Trento. Sono previsti anche dei buoni di servizio a seconda dell’indice Icef. Per vedere se si ha diritto basta cliccare sul link «buoni di servizio». Vediamo per fasce d’età alcune delle attività che trasformeranno la necessità in opportunità.
Da 0 a 2 anni.
Dal 30 maggio al 7 novembre il Castello di Avio ospiterà «Il tesoro dell’arcobaleno». Una gimcana-gioco alla scoperta del castello. Il percorso permetterà ai piccoli visitatori di raggiungere - dopo trucchi e indovinelli -il prezioso scrigno del tesoro. La scuola materna estiva «Freeway estate» di Rovereto ha organizzato con il titolo «Le avventure di Pinocchio» una programmazione settimanale di attività e laboratori su temi tratti dal romanzo di Collodi. Sempre per i piccolissimi troviamo anche le visite guidate all’allevamento di avannotti di trota, fario e marmorata, presso l’incubatoio di Cavizzana.
Da 3 a 6 anni.
Aumentano le attività: in media 73 al mese con un picco di 99 in luglio. Tra le molte citiamo alcune delle più curiose come il Sores Park che offre percorsi acrobatici aerei tra gli alberi del parco del Rifugio Sores, a Tres in Val di Non. I percorsi in aria con cavi di acciaio ed elementi di legno si snodano tra 54 piattaforme sugli alberi a varie altezze (fino a 15 metri). In tutto sono 6 e differenziati in base alla difficoltà. Sempre dai 3 ai 6 anni il Nemo’s swim cap prevede un’attività diurna basata su nuoto, ginnastica, giochi, animazione e arti grafiche. Sul piano didattico troviamo l’iniziativa «Le notti al museo» organizzata dai servizi educativi del Museo degli usi e costumi della Gente Trentina. Nel corso del laboratorio i partecipanti realizzano un oggetto da portare a casa: modellini di zattere, cestini intrecciati o oggetti in peltro. Esclusivi per i bimbi da 3 a 6 anni ci sono anche campus estivi - scuola dell’infanzia aperti anche ai portatori di handicap o con bisogni educativi speciali (Info Soc. Cooperativa B.S. Bellesini a Trento).
Da 7 a 14 anni.
Sono 100 al mese in media le possibilità offerte alle famiglie. Tra le più intriganti citiamo l’Acropark Castello Molina: un parco-avventura con percorsi acrobatici per entrare in sintonia con la natura, alla scoperta delle proprie capacità. «Altro Ke!» è il titolo delle tradizionali settimane in Cimirlo tra i boschi, con giochi, laboratori manuali, storie e passeggiate. Dal passo Lavazè a Malga Ora si può vivere, invece, l’esperienza dei Mastri burrai dove si impara a fare il burro come una volta (info Sentieri in compagnia: 349.7344323). Il progetto «MarurAzionE», organizzato dal Centro di aggregazione giovanile «L’area» di Trento, forma e prepara giovani volontari di comunità attraverso incontri con esperti in cui impareranno a fare teatro, andare in montagna, fare gioco, clown e animatori.

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