Piazza Garibaldi chiude per lavori

E' molto difficile che la Riva vecchia possa tornare alla normalità entro la Pasqua



RIVA. Lunedì 23 gennaio, e quindi fra poco più d'una settimana, appena archiviata Expo Schuh, partono i lavori per il completamento dell'arredo urbano di piazza Garibaldi destinati a rivoluzionare per i prossimi tre mesi il centro cittadino. E' molto difficile, stando alle previsioni dei tecnici del comune, che per il tradizionale avvio della stagione turistica a Pasqua (quest'anno cade l'8 di aprile), si riesca a finire: più probabile un'interruzione con successiva ripresa fin verso la fine del mese.

Nei giorni scorsi è stato chiuso l'appalto che ha visto l'aggiudicazione dei lavori all'impresa AdArte di Albiano che sull'importo a base d'asta di poco superiore a 307 mila euro ha proposto un ribasso del 40,382%, accettando quindi di eseguire i lavori per 163.390 euro che salgono a 196 mila comprendendo oneri per la sicurezza e costo della manodopera ed a 216.059 con l'iva al 10%. (Forse il fatto che altre due imprese, sulle 18 che hanno presentato offerte entro il termine prescritto dall'amministrazione, abbiano offerto ribassi superiori al 30% sta segnala una certa sofferenza del settore se, pur di lavorare, si accettano contrazioni piuttosto vistose degli utili).

L'intervento -concordato attraverso una serie di incontri fra assessore ai lavori pubblici ed operatori della zona- è previsto in tre fasi successive. La prima -destinata a durare poco più d'un mese, fino a marzo- prevede la posa in opera dei cubetti di porfido sul lato nord della piazza, quello su cui s'affacciano i negozi. Per tutta la durata dei lavori sulla parte più alta della piazza, dovrà essere chiusa al traffico la via Maffei: di conseguenza i veicoli provenienti in uscita dal centro storico verranno fatti scendere da via Florida in via Gazzoletti, attraverseranno la parte bassa della piazza per immettersi su viale delle Magnolie.

La seconda fase toccherà la parte centrale, compresa fra la Sirenetta e l'hotel Riva: la circolazione veicolare, riaperta via Maffei ma chiuso viale delle Magnolie, verrà incanalata lungo viale San Francesco, previa l'inversione da sud e nord dell'attuale senso unico di marcia. Per ultima verrà pavimentata la porzione a sud più prossima alla fontana, senza particolari problemi per la circolazione.

Per la ripartenza della stagione turistica tutto dovrebbe poter essere finito: data la stagnazione del commercio nei primi mesi dell'anno, i disagi per gli operatori -le cui esigenze sono state comunque tenute presenti- sono relativi, ed oltretutto annunciati ormai da un paio d'anni visto che già Claudio Molinari aveva prospettato proprio alla conclusione della sua consiliatura che in questo 2012 sarebbe maturato il completamento dell'intervento progettato dall'architetto Winkler, seguito dall'architetto Campetti e realizzato ormai da un paio d'anni per la parte confinante col Brolio.













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