Trento

Petizione contro la chiusura del Cinema Roma: le firme superano quota 5600

Lanciata a fine dicembre dopo che la proprietà ha disdetto il contratto di affitto. I nuovi acquirenti pare abbiano altri progetti per una delle storiche sale cittadine



TRENTO. Ha superato quota 5500 firme e ne conta adesso 5620 la petizione online lanciata su Change.org da Francesco Lazzeri a fine dicembre per scongiurare la chiusura del Cinema Roma di Trento.

 “Il Cinema “Roma è un patrimonio culturale della nostra città che non può essere perso”, spiega l’autore della petizione. “Tuttavia, oggi questo prezioso bene è minacciato da una possibile chiusura in quanto la proprietà ha disdetto il contratto di affitto e i nuovi acquirenti pare abbiano altri progetti sull'immobile”, si legge nel testo.

“Se vuoi aiutarci a salvare il Cinema Roma, firma anche tu questa petizione. Insieme faremo sentire più forte la nostra voce in Comune e in Provincia a difesa di uno dei pochi luoghi di cultura, socialità e svago rimasti nella nostra città”, è l’appello dei promotori.

Ecco alcuni dei commenti dei firmatari della petizione:

”Firmo perché è un luogo cardine della vita sociale della città. È fondamentale mantenere vivo il settore del cinema, soprattutto in questi ultimi anni in cui la pirateria informatica e i siti streaming stanno prendendo troppo piede…” (Giacomo D.);

-”Spero tanto che il cinema Roma non venga chiuso perché sarebbe una grave mancanza per le persone di ogni generazione e soprattutto per i giovani” (Maria D.);

-”L'Astra ha chiuso e al suo posto un condominio, adesso rischia il Roma. Trento vuole fare a meno dei suoi cinema? Il cinema è aggregazione, condivisione. Non rinunciamoci!” (Tamara B.);

-”Perché è un pezzo di città a cui i trentini sono affezionati e perché nella nostra città notoriamente poco attrattiva per i giovani pensare che chiuda un cinema storico è veramente triste” (Lorenza B.)

-”Vorrei che le istituzioni intervenissero per difendere il Cinema Roma come bene necessario alla cultura di Trento” (Alessandra M.)













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