Perseguita l’ex moglie e il suo compagno, nei guai per stalking

Un uomo di 43 anni di Trento è finito sotto processo con l’accusa di stalking. Non si rassegnava di vedere finito il matrimonio che lo legava alla sua ex moglie



TRENTO. Un uomo di 43 anni di Trento è finito sotto processo con l’accua di stalking. Non si rassegnava di vedere finito il matrimonio che lo legava alla sua ex moglie. Non sopportava di vedere la donna che usciva con un altro uomo. Così ha iniziato a perseguitare sia la sua ex che il suo nuovo compagno. Non solo, l’uomo ha preso anche a perseguitare la madre del nuovo compagno della donna perché convincesse il figlio a lasciarla. L’uomo seguiva sia la donna che l’uomo, li affrontava con parole volgari, li insultava. Secondo l’accusa li costringeva anche a cambiare abitudini, a cambiare strada ogni giorno. Questo stato di cose avrebbe causato nei due un forte stato d’ansia. Per questo la Procura ha chiesto il giudizio per stalking nei confronti dell’uomo. Ieri è iniziato il processo.

La persecuzione sarebbe andata avanti per mesi, dal giugno 2011 all’ottobre 2012, sia a Trento, che ad Aldeno, dove vive l’ex dell’uomo, che a Rovereto dove vive il nuovo compagno.

Secondo l’accusa, l’uomo pedinava la coppia, poi li insultava per strada, li minacciava. E’ arrivato anche ad andare presso il luogo di lavoro del nuovo compagno della sua ex per minacciarlo, prenderlo per il collo e cercare di convincerlo a lasciare la donna. Lo ha anche preso a pugni in faccia. Gli ha anche inviato una lettera con la quale metteva in cattiva luce la donna. Non solo, l’uomo è anche arrivato a telefonare alla madre del nuovo compagno della sua ex per chiederle che convincesse suo figlio a non frequentare più la donna. Non solo. Per tre volte ha fatto irruzione in casa della donna, ad Aldeno e in un caso le ha dato un calcio alla gamba. Alla fine è partita l denuncia.













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