Patt, sarà battaglia tra Panizza e Ottobre

Oggi scade il termine per presentare le candidature alla segreteria. In campo anche Corona e un «kaswalderiano»


di Luca Marognoli


TRENTO. Il partito dell’Autonomia ha dei problemi di autonomia? C’è chi sostiene di sì, in casa delle Stelle alpine. Un Patt che ha scelto la strada della dialettica interna per arrivare a decidere il nome del suo nuovo segretario. Due le visioni contrapposte: un partito “con le mani libere” rispetto alla governance provinciale, che non si appiattisca sulla giunta ma abbia - appunto - “autonomia” di scelta, e uno in posizione non ancillare ma di continuo stimolo e supporto del presidente Rossi, laboratorio di idee e propulsore dell’esecutivo. Oggi a mezzogiorno scadrà il termine per la presentazione delle candidature, che saranno - come anticipato ieri - quattro. Dopo il segretario in carica Franco Panizza e l’esponente della linea tirolese, Giuseppe Corona, che avevano già depositato le proprie candidature, ieri ha sciolto la riserva il deputato Mauro Ottobre, annunciando la sua discesa in campo (con vice Lorena Torresani, candidata alle europee con Dorfmann), davanti all'ingresso della Mariani di Ledro. Oggi si conoscerà il nome del candidato espresso da Walter Kaswalder, che ha invece deciso di non correre personalmente.

Quattro nomi, ma a giocarsi la poltrona saranno in due: Ottobre, lo sfidante, che invoca un deciso rinnovamento interno, e Panizza, l’uscente, che chiede continuità. E agita lo spettro di Andreotti: «Non seppe trasmettere l’immagine di un partito di governo. E il Patt crollò».













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