Patt, Panizza verso il no definitivo 

Stasera il Consiglio delle Stelle Alpine. In lista tre nomi di Tarolli che non ci sarà



TRENTO. Franco Panizza non sarà con tutta probabilità in lizza con il Patt il 21 ottobre. Ma il segretario in queste ore starebbe comunque rassicurando tutti sulla sua presenza dentro il partito, a fianco dei candidati. E non solo. Una risposta da padre nobile del partito che sarebbe, per dirla tutta, la conferma delle parole che l’allora senatore pronunciò all’indomani della scoppola del 4 marzo. In queste ore, ed il pressing per dirla tutta non è ancora finito, Panizza aveva riconsiderato la sua decisione di non ripresentarsi proprio per la richieste che erano arrivate dai territori, dalle valli. Ma quanto pare questa sera verrà appunto approvata una lista senza il suo segretario, all’insegna anche di un rinnovamento quanto mai opportuno per un Patt, fuori dal centrosinistra, atteso da un periodo di rigenerazione.

Proprio in quest’ottica si starebbe pensando di non aprire la lista del partito con i pezzi da novanta ma lasciando invece spazio ai giovani.

Una scelta che ha una duplice funzione: quella appunto di valorizzare chi si è appena affacciato alla politica ma anche e soprattutto quella di evitare di scegliere il nome del big da mettere come capolista. Non è un segreto che un Patt al di fuori della coalizione, in particolare che non esprime più il candidato presidente come cinque anni fa, non possa puntare ad una delegazione consigliare extra large.

Il Patt, oltre alla scontata elezione di Rossi, su quanti seggi potrà contare in questa tornata? Difficile dirlo: alcuni osservatori dicono tre, altri giudicano possibile persino un exploit da cinque consiglieri. Si vedrà, certo la partita si annuncia combattuta tra la new entry Walter Viola (nuovo nel Patt, ma di grande esperienza) e l’assessore uscente Michele Dallapiccola, per rimanere ai più noti.

Va detto che si era data notizia di una possibile corsa alle provinciali del nascente progetto capitanato dal già senatore Ivo Tarolli. Ma la lista di Noi X il Trentino non ci sarà, si è deciso di non presentarla.

Ecco allora che una rappresentanza di quella Noi X il Trentino troverà spazio proprio dentro il Patt. Si tratta di tre nomi che questa sera dovrà approvare la commissione elettorale delle due stelle alpine. Poi inizierà una campagna elettorale che per Rossi & C sarà diversa da quelle del passato.(g.t.)













Scuola & Ricerca

In primo piano