Ottobre: «In Alto Garda ci saremo noi» 

L’ex deputato Patt, ora alleato dei Civici: «Il 21 ottobre la sfida sarà tra Fugatti e Daldoss»



TRENTO. «Bene le liste territoriali, il nostro è un progetto alternativo a centrosinistra e centrodestra, il 21 ottobre la sfida sarà tra Fugatti e Daldoss», esordisce Mauro Ottobre, leader di Autonomia Dinamica. Ma subito chiarisce: «Ho già detto a Daldoss che in Alto Garda, il territorio più bastonato dalla Provincia, il punto di riferimento è il nostro movimento, quindi ci sarà Autonomia Dinamica e non potrà esserci la lista dei Civici». Il candidato presidente è d’accordo? «Non ci sono problemi», assicura l’ex deputato del Patt.

Che del governo del centrosinistra autonomista dà un giudizio durissimo: «Dopo cinque anni di fallimento del centrosinistra, i partiti dell’attuale maggioranza sono cotti e decotti. Serve una cosa nuova e questa cosa sono le liste di territorio». Quanto alla campagna acquisti che i Civici stanno portando avanti nelle valli, portando dalla loro amministratori soprattutto di Patt e Upt, Ottobre dice: «Noi abbiamo detto chiaramente che siamo aperti alla base, ma non ai dirigenti degli attuali partiti di maggioranza».

Da destra un’altro ex Patt, Walter Kaswalder (leader di Autonomisti Popolari), prevede un fuggi fuggi dal suo ex partito se domani sceglierà di fare una corsa in solitaria: «Ma io guardo al nostro campo. La coalizione ha deciso che le porte sono chiuse ai consiglieri dell’attuale maggioranza».













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