RIVA. E' un esempio concreto di come si possa fornire un servizio alla comunità semplicemente cambiando punto di vista. E ponendosi nei panni delle famiglie (gli utenti) e non in quello del gestore di asili nido e scuole materne. In due anni di vita «Freeway» ha offerto una soluzione a 200 famiglie rivane alle prese con problemi di orario non compatibili con l'offerta tradizionale. Ieri ha inaugurato la nuova sede: la vecchia non bastava più.

Il servizio, proposto dalla Famiglia Materna di Rovereto, si pone come obiettivo dare una risposta efficace a bisogni che sono sempre meno standardizzati. A Riva con i molti che lavorano nel settore del turismo e del commercio, il problema è ancora più evidente che altrove. Spesso padre e madre lavorano nella stessa azienda e con gli stessi tempi, e mai quei tempi coincidono col canonico 8-16 coperto dagli asili. Giornate spesso spezzate, che magari iniziano più tardi al mattino ma si prolungano fino a inizio serata. La risposta è nella massima flessibilità.

Il centro Freeway - dalla primavera 2009 in via Montessori, ora nella nuova sede al Varone, in una palazzina dei Verbiti - è aperto dalle 7 e 30 alle 19 e 30 e potenzialmente tutti e sette i giorni della settimana: sabato e domenica apre se c'è un numero sufficiente di richieste. Inoltre la stessa disponibilità è offerta per tutto l'anno, estate inclusa.

I genitori impostano il proprio accesso al servizio sulle esigenze che hanno: non ci sono durate standard nè fissi da pagare, ma si disegna un orario su misura per ogni bambino. Tarato in modo da coprire le assenze dei genitori ma anche garantire la loro permanenza col bambino in quegli spazi di tempo, ovunque collocati, nei quali sono liberi. Si paga sulla base delle ore effettive concordate. Un rovesciamento totale dell'ottica cui le strutture per l'infanzia hanno abituato generazioni di genitori: l'orario da rispettare è quello della famiglia, non quello dell'asilo.

Ovviamente, Freeway funziona. Questi due anni di attività hanno visto 200 famiglie servirsi del servizio, in misura e con frequenza diverse. E ieri all'inaugurazione della nuova sede, anche gli amministratori pubblici rivani hanno ribadito la massima soddisfazione.  La nuova sede è più spaziosa, razionale e sicura di quella precedente. Trecento metri quadrati di struttura circondati dal verde, nei quali è stato possibile allestire tre diverse sezioni, per modulare meglio il servizio sulle diverse fasce di età dei bambini: sono accolti da 0 a 6 anni.