TRENTO. Un manto nevoso di alcuni centimetri è sceso ieri sulle montagne del Trentino, interessando anche strade in quota, come il Passo del Brocon, che collega la Valle del Vanoi con l'Altopiano del Tesino. Già imbiancate e con scenari quasi invernali le piste da sci di Fiemme, Fassa, Campiglio, Val di Sole e San Martino. Mentre al rifugio Altissimo (2060 metri) sul Monte Baldo è sceso ben mezzo metro di neve. Solo una spruzzata invece in Bondone, Paganella e a Folgaria. La discesa delle temperature verificatasi nei giorni scorsi ha abbassato, infatti, anche il livello dello zero termico. MeteoTrentino prevedeva “annuvolamenti estesi con precipitazioni nevose oltre 1300 metri circa e localmente a quote inferiori; parziali e temporanee schiarite dal pomeriggio”: e infatti la situazione, in serata, è andata migliorando. Il sito vsittrentino indicava lo zero termico a 1700 metri. Le temperature erano comprese tra 3.8 e 9.5 gradi nel Trentino Orientale, tra 4.9 e 12.1 in quello Occidentale, tra 8.6 e 12.2 a Trento e in Valle dell’Adige, tra 8.9 e 16.6 sul Garda.

Un’inversione di tendenza è annunciata nel fine settimana, quando la colonnina di mercurio salirà e il tempo - pur restando variabile - sarà più clemente, con sprazzi di sole più ampi e duraturi. Basti pensare che lo zero termico salirà a 2100 metri oggi e a 2400 domani, quando le massime a Trento supereranno i 15 gradi e sul Garda sfioreranno i 17 (previsti 16.7). Secondo MeteoTrentino oggi vi saranno “schiarite alternate ad annuvolamenti con formazione di nubi basse nelle ore più fredde. Non si può del tutto escludere la possibilità di deboli precipitazioni”.

Domani “schiarite alternate ad annuvolamenti con formazione di nubi basse nelle ore più fredde”.(l.m.)