CAVARENO. Con due distinte ordinanze e un unico obiettivo, i sindaci di Cavareno e di Ruffré, Gilberto Zani e Fabrizio Borzaga, hanno chiuso alla circolazione di mountain bike e cavalieri il sentiero Sat 527 che collega Cavareno al Passo Mendola , e questo in particolare nel tratto tra la località «Ciarbonare» in direzione Cavareno e «Maso valle» verso Ruffré.

Il motivo? Troppo rischioso l'incrocio tra escursionisti e chi transita a bordo di mountain bike o ancora peggio su animali da sella o con animali da soma, come hanno segnalato molti turisti. «Di proteste in comune ne sono arrivate tante, non potevamo ignorare il problema e quanto alle obiezioni dei bikers ricordo che si possono sbizzarrire lungo i quasi 50 chilometri di ciclabile e piste per loro che abbiamo recentemente aperto in Alta Valle di Non», afferma Gilberto Zani.

Alla base della doppia ordinanza l'articolo 22 della Legge provinciale 8 del 1993 che disciplina i rifugi alpini, le ferrate, i sentieri e i bivacchi e che prevede la possibilità di divieto di transito ai mezzi meccanici sui sentieri alpini in considerazione di un possibile, e concreto danno ambientale e/o di pericolosità.

Le fattispecie considerate dalla legge provinciale sono soprattutto i tracciati alpini o altri sentieri di montagna con larghezza mediamente inferiore all'ingombro trasversale della bicicletta sul terreno. «Considerato che il sentiero in oggetto, che in alcuni tratti è in roccia viva a strapiombo, rientra in questa fattispecie perché non presenta condizioni di sicurezza tali da consentire il transito contemporaneo di pedoni, mountain bike e animali da sella, il divieto era ed è scontato», sottolinea Zani.

Per i ciclisti (e cavalieri) l'alternativa per raggiungere la Mendola da Cavareno esiste comunque ed è la strada forestale quasi parallela che collega il paese al maso Val di Ruffré dove si posso immettere sul sentiero 527 ce da quel punto in avanti non presenta tratti pericolosi per gli incroci con i pedoni.

La convivenza tra bici (e in questo caso) cavalli ed escursionisti è un tema particolarmente sentito, soprattutto negli ultimi anni, che hanno conosciuto un autentico boom della mtb.

©RIPRODUZIONE RISERVATA