PERGINE. La comunità di valle Alta Valsugana e Bersntol si era lasciata una porta aperta, per così dire, in caso di adeguamento delle tariffe minime e massime per quanto riguarda i buoni pasto nelle mense che gestisce negli istituti scolastici. Ma anche per le percentuali di riduzione previste per i figli a carico e le modifiche dei valori Icef sui quali si basano appunto le tariffe. Questo nel settembre del 2012. Se l’anno scorso, non c’è stata necessità di adeguare il tutto, e si era applico quanto in vigore, quest’anno vista la disponibilità di bilancio (al ribasso) e dei flussi di spesa, la giunta ha deciso nuove tabelle per determinare gli effettivi importi stabilendo che la copertura del servizio da parte degli utenti deve essere del 60%. Occorre considerare che in un anno, le mense scolastiche a carico della Comunità erogano circa 450.000 pasti interessando tutte le scuole e gli istituti dei 18 Comuni che fanno parte della Comunità.

In sostanza, la tariffa minima si pagherà sotto il valore Icef di 0,2150; il massimo si pagherà al di sopra del valore 0,3400, mentre sotto il valore 0,4600 si ha diritto alla riduzione. In particolare, per le mense di scuole elementari e medie, la tariffa minima è di 2 euro/pasto, mentre la tariffa massima è di 4 euro/pasto. Per le scuole superiori di Civezzano e Levico terme il costo minimo è 3 euro e massimo 5 euro; invariata tra 2 e 4 euro gli studenti del “Marie Curie” di Pergine che usufruiscono della vicina scuola elementare. L’aumento riguarda così solamente gli istituti scolastici superiori ma non il “Curie”. Sono state decise anche le percentuali di riduzione per i figli a carico: il 15% per 2 figli, 27% per 3 figli, 45% per 4 figli, 56% per 5 figli, 63% per 6 figli. Per i calcoli, le famiglie dovranno rivolgersi ai Caf e patronati autorizzati, anche se la Provincia non ha ancora comunicato la documentazione necessaria per il calcolo Icef.

Dal prossimo anno scolastica partirà anche la informatizzazione del servizio anche per elementari e medie del Pinetano e le Barelli di Levico. Circa 77.000 euro.