Mense scolastiche, aumentano le tariffe

La Comunità di valle: «Crescono i costi e le famiglie devono pagare di più». Asili nido: 40 posti in più per l’autunno 2013


di Marika Caumo


BORGO. Due nuovi nidi nel 2013, ma anche l'aumento delle tariffe delle mense scolastiche. E poi novità nel campo dei rifiuti, e i contributi per l'edilizia abitativa. Servizi, tariffe e contributi: sono dunque numerose le notizie che riguardano le famiglie trattate nel corso dell'assemblea della comunità di valle lunedì sera.

Asili nido. Rispondendo all'interrogazione presentata da Ezio Tessaro (Pd), l'assessore Paolo Sordo ha comunicato che il prossimo gennaio arriveranno i contributi provinciali (320mila euro sul Fut-edilizia scolastica) per il nido di Scurelle, che a settembre 2013 potrà ospitare una ventina di bimbi. Altri 21 posti saranno a disposizione a Strigno (in attesa del nido da 40 posti all'ex oratorio), nel nido che sarà ricavato in via provvisoria al piano terra della biblioteca di Strigno.

Mense. Il servizio di mensa scolastica in valle è al collasso, con richieste per 210mila pasti l'anno, 15mila in più dello scorso anno. E ciò ha creato un disavanzo di 100mila euro per le casse della Comunità. «Dovremmo modificare le tariffe e il livello di compartecipazione delle famiglie, noi arriviamo a coprire fino al 57% - spiega il presidente Dandrea -. L'idea è anche quella di riorganizzare il numero di cucine, ci confronteremo con i Comuni». Il problema è che i pasti costano fino a 5,50 euro ma chi paga tariffa piena ne spende al massimo 4, con un terzo di utenti che sborsano meno di 2 euro a pasto, in alcuni casi anche meno di 1 euro. «Il servizio costa poco e viene sovrautilizzato, non conviene andare a prendere il bimbo per pranzo e riportarlo. Ma così non si può più andare avanti», ha aggiunto il presidente.

Rifiuti. L'assessore Paola Slomp, nel ricordare che la raccolta differenziata in valle sfiora il 70%, ha annunciato l'avvio a breve di una sperimentazione pilota in alcuni Comuni della raccolta porta a porta di vetro e plastica visto che nelle campane vengono conferiti anche altri rifiuti. Nei Crm invece sarà fatta l'identificazione dell'utente all'ingresso, per permettere l'accesso solo ai residenti in valle.

Contributi. L'assessore Giuseppe Corona ha ricordato che sono arrivate 88 domande di contributo per l'edilizia privata per un totale di 2.5milioni di euro, che saranno interamente coperti, movimentando in valle 10milioni di euro; 14 le richieste all'edilizia abitativa per gli anziani dove sono a disposizione 255mila euro. Per le locazioni Itea ci sono 159 richieste (38 trentini) mentre sono 68 (16 trentini) quelle per il contributo integrativo.

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