Meano, il campo sportivo pronto a primavera 2013

L’impianto sarà polivalente ed aperto a tutti senza necessità di prenotare E’ costato 4 milioni e 600 mila euro, il paese lo attende da parecchi anni


di Sara Marcolla


MEANO. Il sogno degli sportivi del sobborgo si sta per realizzare. Mancano ormai pochi mesi e il nuovo campo sportivo del paese sarà pronto. I lavori di rifacimento e di ampliamento del campo sportivo di Meano, un’opera richiesta e attesa ormai da tempo dalla comunità, stanno per terminare; entro la primavera del 2013 il campo potrà essere utilizzato.

Il nuovo campo da calcio sarà adeguato in termini di grandezza agli standard Figc; inoltre accanto ad esso sorgerà un campo polivalente autonomo per la pratica di varie discipline alternative come pallacanestro, pallavolo, calcetto. Un progetto, da 4 milioni 600 mila euro, che trasformerà il vecchio campo da calcio in un centro sportivo moderno e polivalente.

Un’opera, dunque, che interesserà tutta la comunità, tutti coloro che vorranno praticare attività sportive, non solo il calcio. La gestione del campo polivalente sarà separata da quella del campo sportivo, di competenza Asis, e sarà orientata a soddisfare le esigenze sportive e ricreative della comunità. In sostanza il campo polivalente sarà aperto a tutti e non sarà necessaria la prenotazione. Dal punto di vista tecnico, il nuovo campo da calcio in erba sintetica si sviluppa verso nord lungo il versante della montagna.

Il campo polivalente sorge, invece, lungo il lato corto del campo da calcio, quello a sud, ed è circondato da una piccola area verde. Inoltre sono stati realizzati quattro nuovi spogliatoi e una sala ritrovo per l’Unione sportiva Dolasiana. «E’ un traguardo importante – commenta Mauro Stenico, presidente dell’U.S. Dolasiana, la società sportiva di calcio, pallavolo e scacchi, - che chiediamo ormai da decenni. Finalmente la nostra prima squadra non sarà più costretta a giocare le partite del campionato in campi fuori dal nostro territorio. Ora avremo un campo sportivo vero e proprio all’interno del sobborgo».

La Dolasiana è la società sportiva rappresentativa del sobborgo. Nata nel 1974, in quasi quarant’anni di vita ha saputo essere un punto di riferimento per i tanti giovani del paese, che hanno voluto cimentarsi con il calcio e con la pallavolo. Il nome scelto rappresenta tutta la circoscrizione di Meano: un tempo, infatti, il sobborgo formato dai sei paesi era denominato "Do laresi", che in italiano significa “Due larici", da cui il nome Dolasiana. «Nel 1974 – prosegue Stenico – avevamo due squadre, juniores e terza categoria, ora abbiamo otto squadre con circa 130 giocatori di calcio. E altri cento ragazzi nella pallavolo. In questi 40 anni abbiamo visto il sobborgo ingrandirsi sempre di più, con l’arrivo di nuove persone e anche di nuovi bambini e di giovani. Noi siamo stati e siamo davvero il punto di riferimento per tutti i ragazzi e le ragazze dei sei paesi che vogliono praticare lo sport. Ed è quello che ci auguriamo anche per il futuro».

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