Mattarello, quest’anno gli amici del presepio debuttano in città 

L’associazione lascia dopo 28 anni il sobborgo per la mostra allestita fino al 6 gennaio a Palazzo Thun su 50 metri quadrati



TRENTO. Rispetto della tradizione e tanta passione. C’è questo alla base dell’impegno del “Gruppo amici del presepio di Mattarello” che da 28 anni organizza una mostra che richiama visitatori anche da fuori Trento. Quest’anno il debutto in città, o meglio nel cuore della città a Palazzo Thun per un esposizione che sarà aperta fino al 6 gennaio dal martedì alla domenica dalle 14.30 alle 18.30 e con le aperture straordinarie dal 24 al 26 dicembre dalle 10 alle 18.30. Diego Tomedi è il presidente dell’associazione: «Per la prima volta da 28 anni abbiamo lasciato Mattarello per il centro città. Vedremo se avremo lo stesso successo».

Ci descrive la mostra? «Abbiamo portato cento presepi fatti dai nostri associati nei contesti più diversi: dal tradizionale, all’atomizzatore manuale, alla botte. Sono esposti in 50 metri quadrati su due livelli. Come ogni anno ricordiamo i presepisti defunti col loro presepe, il nome e la foto: quest’anno sono tre». L’inaugurazione della mostra si è tenuta nel cortile di Palazzo Thun allietata dai canti del Coro Torrefranca ed alla presenza del sindaco Andreatta: «Di fronte ad un presepe torniamo tutti bambini ricordando i preparativi e l’attesa della nostra infanzia. Il presepe non divide, anzi avvicina le persone, mi colpisce la vostra creatività». Durante la presentazione elegantemente condotta da Diego Tomedi è stata letta una poesia di Rita Giovanelli Demattè recentemente scomparsa, dedicata al presepe. Il “Gruppo Amici del presepio di Mattarello” quest’anno esporrà unicamente a Trento, una scelta che darà di certo maggiore notorietà ad un gruppo che praticamente è impegnato per tutto l’anno: «L’impegno è doppio. Da una parte quello organizzativo dell’edizione dell’anno successivo che inizia per primo. Il secondo è quello pratico con i presepisti a realizzare le loro creazioni, a cercare i materiali più adatti e non sempre l’idea si concretizza ed allora di ricomincia da capo. Questa è la passione e l’impegno a mantenere viva la tradizione». Il martedì mattina sono possibili visite su prenotazioni riservate alle scuole, per concordarle Claudio Eccher 3494554205; Massimiliana Dalprà 3406691721.

In occasione dell’inaugurazione di sabato scorso è stato presentato il concerto che il Coro Villafranca terrà nella chiesa parrocchiale di Mattarello il prossimo 18 dicembre. (d.p,)













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