I relatori 

«Maschi e femmine,  differenze da esaltare»

Trento. Maria Cristina Del Poggetto, la prima relatrice, è mediatrice familiare e psichiatra. «Sono figlia di femminista convinta» dice. Ma la sua relazione è stata un lungo elenco di studi che...



Trento. Maria Cristina Del Poggetto, la prima relatrice, è mediatrice familiare e psichiatra. «Sono figlia di femminista convinta» dice. Ma la sua relazione è stata un lungo elenco di studi che dimostrerebbero sostanziali e specifiche differenze fra maschi e femmine. Maschi e femmine, nella “visione scientifica” presentata, emergono ben definiti, con inoppugnabili (nella sua narrazione) tecnicismi testosteronici e ormonali, passando da malattie varie e scivolosi paragoni fra studi su umani e “scimmiette”.

Le differenze, che per tutti e tre i relatori vanno esaltate e non negate, emergerebbero negli aspetti cognitivi, nell’ascolto, nel campo visivo, nell’aggressività, e via elencando giungendo al dimorfismo morale. Non sono mancate citazioni d studi che smonterebbero l’idea corrente di una costruzione sociale e culturale del genere. Perché “Il sesso influisce su tutto nella persona umana”.

Fra le curiosità (per così dire) la relatrice ha citato uno studio del 1931 (accanto ad altri assai recenti), dal quale emerge che il quoziente intelligenza femminile rientrerebbe quasi sempre nella media, mentre quello maschile sta agli estremi: o eccelle o sta ai piani bassi.

M.D.T.













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