Maestri di sci abusivi: denunciati otto russi

L'indagine di polizia e carabinieri dopo la segnalazione di una turista loro connazionale



CANAZEI. Maestri di sci senza la prevista autorizzazione per esercitare la professione sulle nevi trentine: si tratta di otto russi denunciati dopo la segnalazione di una connazionale e le verifiche della polizia e dei Carabinieri sulle nevi di Canazei. Una vicenda, quella di stranieri che lavorano come maestri sulle nevi locali senza i necessari permessi, che si ripete ogni anno nella  stagione degli sport invernali.

La segnalazione è di una turista russa di 43 anni, che ha parlato con gli agenti della polizia in servizio sulle piste. Le forze dell'ordine poi sono entrate in azione con tanto di telecamere. Uno dei maestri russi stava insegnando a sciare a quattro connazionali in vacanza sulle nevi del Trentino, un altro a usare lo snowboard al figlio di una delle quattro. Alla richiesta dell'abilitazione all'insegnamento in Trentino, gli otto hanno mostrato tesserini in cirillico.













Scuola & Ricerca

In primo piano