Lotteria cacciatori, in palio una femmina di capriolo

Domenica 25 estrazione dei premi della riserva di caccia Ronzo-Chienis


Nicola Filippi


RONZO CHIENIS. Una femmina di capriolo è il premio (sui quaranta in palio) della lotteria organizzata dalla riserva di caccia Ronzo Chienis. In Alto Adige a febbraio è nato un putiferio quando un piccolo impianto di risalita, uno skilift della pista "Guggenberg", a Brunico, nella propria lotteria ha messo in palio l'abbattimento di un cervo. Situazione differente, rispetto ad una riserva di caccia: «Succede anche in altre riserve», ammette il rettore Cappelletti.

La mostra di trofei della riserva comunale di caccia Ronzo-Chienis si svolgerà su tre giornate: si apre venerdì 23, alle 9, con la visita delle scuole ai trofei, alla serata con il naturalista Mauro De Stefani (venerdì alle 20), a domenica 25 marzo. Quel giorno, alle 18, avverrà l'estrazione della lotteria. Una parte del ricavato della vendita dei biglietti (al prezzo di un euro l'uno), sarà devoluto in beneficenza. In palio permessi di caccia, per ospite giornaliero, valido per due persone, per una battuta alla lepre e alla beccaccia.

Il primo è il più ambito per i cacciatori: un telescopio lungo con ottica Zeiss 85T, «il migliore presente sul mercato», spiega il rettore della riserva, Ezio Cappelletti. Scorrendo l'elenco troviamo altre curiosità: un buono vacanza a scelta per 2 persone, una carabina Tikka e un permesso d'ospite giornaliero per due persone nella riserva di malga Tropei. Se qualcuno storce il naso a leggere fra i premi l'abbattimento della femmina di capriolo, il rettore della riserva cacciatori Ezio Cappelletti replica: «Non è la prima volta che succede. È una prassi diffusa fra le riserve di caccia, anche in Austria. Tutte le riserve hanno un determinato numeri di capi da abbattere, stabilito dal Corpo forestale provinciale, noi mettiamo in lotteria un capo, mentre un altro capo di capriolo femmina ci viene regalato da una riserva di Modena. Ma è una cosa normale».

Nelle altre riserve mettono in palio mufloni, caprioli, cervi, camosci: «Noi abbiamo la disponibilità di caprioli e metteremo in palio un esemplare. Se il premio dovesse essere vinto da un non cacciatore deciderà lui cosa farne», spiega ancora Cappelletti. La riserva di caccia di Ronzo Chienis è florida, grazie alla caccia di selezione. Il sodalizio di Cappelletti, conta una cinquantina di soci, «tutti si danno da fare, per tenere pulito e in ordine il nostro territorio, noi siamo assieme alla Sat i principali conoscitori del territorio, collaboriamo con il Comune per qualsiasi manifestazione ed evento sul territorio».













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