Laives, pestato a sangue da due sconosciuti  

La vittima stava andando al lavoro: «Pugni e calci, poi mi hanno derubato. Ma nessuno mi ha aiutato



LAIVES. Aggredito improvvisamente alle spalle, a Laives, in Alto Adige, mentre, verso le 2 di notte, si stava recando al lavoro. L’inquietante episodio è accaduto nella notte fra sabato e domenica a Pineta. Vittima un uomo che è stato assalito da due persone mentre stava camminando lungo via Brennero. Fatto ancora più preoccupante, come ha poi raccontato il malcapitato, subito dopo l’aggressione avrebbe chiesto aiuto agli automobilisti di passaggio, ma nessuno si è fermato. L’uomo è stato assalito d’improvviso alle spalle da due persone (“di colore”, spiega nella denuncia) e colpito violentemente al volto con pugni e calci (dovendo poi farsi medicare in ospedale) per poi essere derubato del portafoglio e del telefonino senza avere la possibilità di reagire. Si tratterebbe del primo episodio del genere nel territorio comunale di Laives, e questo contribuisce a far crescere la preoccupazione fra i cittadini: finora di aggressioni del genere se ne sono verificate solo a Bolzano durante la notte, lungo ciclabili e passeggiate, vittime spesso persone anziane, strattonate e picchiate per poi essere derubate.

L’uomo aggredito se la caverà con qualche giorno di convalescenza e ha sporto denuncia presso i carabinieri della stazione di Laives. Così sono scattate le indagini per cercare di risalire agli autori dell’aggressione. Si confida anche nelle telecamere di alcuni esercizi affacciati su via Brennero, telecamere che potrebbero avere ripreso gli autori e quindi facilitarne l’identificazione. Sconcerta inoltre il fatto che, come l’uomo ha riferito subito dopo essere stato colpito, nessuno degli automobilisti in transito in via Brennero a quell’ora si sia fermato per soccorrerlo.

Di questo fatto è stato informato ieri mattina anche il sindaco Christian Bianchi. «È un episodio preoccupante – dice Bianchi –, finora a Laives non si era mai arrivati a cose del genere. A quanto sembra, gli autori sarebbero due persone di colore e lo verificheranno meglio i carabinieri, che hanno avviato immediatamente le indagini. Sono anche convinto che, se di extracomunitari si tratta, non siano fra gli ospiti del nostro centro di accoglienza in zona industriale, a sud della città, poiché da regolamento interno entro le 23 questi ospiti devono essere tutti rientrati al centro. L’aggressione è avvenuta invece alle 2 di notte. Questo mi fa ritenere che si tratti di delinquenti arrivati a Pineta da altri centri. Ad ogni modo i carabinieri stanno indagando e speriamo che qualcuna delle telecamere poste lungo via Brennero a Pineta sia riuscita ad inquadrare gli autori dell’aggressione dell’altra notte». (b.c.)















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