La Comunità «fa sua» la piscina

Il presidente Tait: «Se Mezzolombardo non si decide troveremo noi il luogo dove realizzarla»


di Moira Pederzolli


ROTALIANA. Si è riunita giovedì l’assemblea della comunità Rotaliana Königsberg. Nel corso della serata è stata approvata, con il voto contrario dei rappresentanti dei Comuni, la mozione presentata dal consigliere Denis Paoli della Lega Nord relativa il centro natatorio.

«La piscina sovracomunale è di competenza dei Comuni ma credo sia stato importante discutere di questa questione, molto attuale, anche in Comunità di valle», ha commentato il presidente Gianluca Tait. «Di fatto il finanziamento stanziato dalla Provincia per l’opera è importante e nel caso in cui il Comune di Mezzolombardo non dovesse riuscire a presentare il progetto entro i termini stabiliti per poterlo utilizzare, auspico che possa intervenire la comunità per intercettare il contributo e farlo così rimanere sul territorio. Se ciò dovesse accadere - prosegue Tait - apriremo un dibattito con tutti i Comuni della comunità (non più quindi solo Mezzolombardo, Mezzocorona e San Michele) per trovare il sito più opportuno dove realizzare l’opera e per rivedere il progetto originario. Personalmente credo sia necessario e opportuno realizzare un centro natatorio in Piana Rotaliana, soprattutto perché ritengo che per la nostra comunità questa sarebbe l’unica occasione. Penso sarebbe quindi sbagliato dividere il fondo stanziato della Provincia e utilizzarlo per scopi diversi rispetto a quello a cui è stato destinato».

Lo stesso Denis Paoli ha presentato un’altra mozione su alcune proposte per contrastare il fenomeno dei furti sul territorio. La stessa è stata votata due volte e approvata durante la seconda votazione con l’astensione dei rappresentati dei Comuni. La seconda votazione è stata effettuata con lo stralcio del punto numero 5 nel quale Paoli chiedeva ai Comuni, salvo altre alternative, di organizzare gruppi di cittadini volontari per controllare il territorio nelle ore critiche.

Rinviata invece, causa assenza del proponente, la discussione relativa la mozione presentata dal consigliere Danilo Dalla Brida sull’importanza del Museo degli usi e costumi della gente trentina di San Michele sul territorio della comunità, mentre è stato approvato all’unanimità lo schema di convenzione del Piano giovani di zona per gli anni 2014-2016. «Dal 2014 la Comunità si è fatta capofila del Piano giovani della Piana Rotaliana per coordinare tutte le attività rivolte ai ragazzi e creare un unico tavolo politico e sociale e in bilancio quest’anno sono stanziati 75.000 euro» ha spiegato Tait. All’unanimità è stata approvata anche la modifica all’azione dell’Intervento 19. «In accordo con i Comuni si è ritenuto di concentrarsi sull’occupazione femminile. Sono stati stanziati 105.000 euro», ha precisato Tait.













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