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L’università della terza età? Anche per i quarantenni

Dalla sostenibilità ambientale ai corsi di internet: le lezioni non sono riservate soltanto agli anziani


di Michele Stinghen


ROVERETO. Autoproduzione e sostenibilità ambientale accanto alla creatività ed all'educazione motoria. I corsi dell'Università dell'età libera (che una volta si chiamavno della "terza età"), presto al via, aprono a nuovi temi, per affrontare meglio la società moderna. Tra pochi giorni apriranno le iscrizioni, e ci sarà davvero l'imbarazzo della scelta. I corsi sono 119, e davvero c'è di tutto: espressione artistica, promozione della salute, cultura generale, religioni, attualità, attività motorie. Sarà utile il corso di Internet, dove poter imparare come pagare tasse e imposte, o iscriversi a corsi e ad prenotare esami all'ospedale con il computer. Molti corsi e conferenze sono gratuiti; nel libretto, distribuito in questi giorni, sono anche segnalati dei corsi proposti da terzi che possono comunque interessare lo stesso pubblico (dalle arti orientali allo yoga, dal bridge alla ginnastica).

Tra le novità, c'è anche un corso di autostima per uomini, basato sull'auto mutuo aiuto, e che cercherà anche di bilanciare, almeno in parte, la sproporzione di genere tra gli iscritti ai corsi dell'età libera. Su quasi 1600 iscritti dello scorso anno, l'80% erano donne e le proporzioni sono sempre state di questo tipo. In 35 anni, le iscrizioni sono sempre state stabili o in aumento, sarebbe anche ora che anche gli uomini facessero la loro parte. «Sono 35 anni che il Comune organizza questi corsi, e ormai la loro presenza è data per scontata, anche se non è così - commenta l'assessore Fabrizio Gerola - sono per noi importanti, perché ci permettono di far crescere la cittadinanza, di accrescere il capitale sociale cittadino.

A bilancio il Comune mette 135 mila euro, bilanciati da 100 mila euro di entrate per iscrizioni: è una proposta economicamente sostenibile e per questo continua». Sono 67 gli insegnanti coinvolti; «Certo non sono pagati come chi fa formazione per i fondi Fse, e abbiamo chiesto loro anche la disponibilità a fare delle ore gratis. Il 5% delle ore di lezione saranno gratuite». L'età minima per iscriversi è 40 anni, 55 per i corsi di attività motoria. Si dà precedenza a chi risiede a Rovereto (il 10% degli iscritti veniva da altri comuni l'anno scorso) e a chi è più anziano, oltre al periodo di iscrizione (precedenza a chi si iscrive in autunno rispetto a chi si iscrive in gennaio). Ci si può iscrivere via Internet nella sezione Maia del sito del Comune. Le adesioni online sono usate da circa un terzo degli iscritti. Aprono lunedì e saranno possibili fino all’1 ottobre. Altrimenti, ci si può iscrivere al servizio attività sociali di via Pasqui, il 25, 26, 29 e 30 settembre, ed il 1° ottobre, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30. Non conta chi arriva primo, non viene considerato l'ordine cronologico della presentazione delle domande per stilare le graduatorie.













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