LA CRISI

In Trentino sono circa 500 gli immobili all'asta

La metà è valutata meno di 100 mila euro. Grandi difficoltà a vendere i lotti più impegnativi



TRENTO. Sono circa 500 gli immobili all’asta, inseriti nella banca dati dell’istituto vendite giudiziarie del tribunale di Trento. Un numero in linea con la situazione record del gennaio 2016, quando gli immobili in vendita erano 529. Circa la metà degli immobili ha un prezzo di partenza inferiore ai 100 mila euro (molti garage, cantine, miniappartamenti in vecchi complessi turistici e terreni di vario tipo) ma la situazione è preoccupante soprattutto per la difficoltà di vendere gli immobili più impegnativi, in particolare quelli a vocazione produttiva o turistica, come dimostra il ricorrere degli stessi annunci a distanza di qualche mese, con l’unica modifica del prezzo ribassato.

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Ma nel lungo elenco del tribunale ci sono anche alcune novità di rilievo, ad esempio l’arrivo sul mercato delle aste giudiziarie di una serie di immobili che appartengono al patrimonio della Duplo Costruzioni, società edile in concordato preventivo, che finiranno presto in vendita con l’obiettivo di recuperare risorse per i creditori dell’azienda. Il “pezzo forte” in questo caso è l’Hotel Sporting di via Sanseverino a Trento, che finirà all’asta il 15 febbraio a una base d’asta di 5 milioni di euro. Si tratta di una struttura alberghiera molto recente (risale al 2005) che ha visto aumentare il suo valore potenziale con l’arrivo del Muse, poco distante, e che attualmente viene gestita con la procedura dell’affitto del ramo di azienda. Ma del “pacchetto Duplo” fanno parte anche l’area Sticcotta di Rovereto, oggetto di un piano attuativo che ha consigliato al perito una stima di 3,26 milioni di euro. Anche in questo caso l’asta si terrà il 15 febbraio a Trento. E lo stesso giorno andrà in vendita un altro immobile dell’azienda edile, partendo da una base di 1,39 milioni di euro: si tratta dell’immobile Metrocubo di Pergine che attualmente ospita il discount Prix.

Tornano in vendita - dopo una serie di tentativi andati a vuoto - alcune aree che compongono il progetto di “cittadella residenziale” di Canova di Gardolo, con due lotti che partono da 3,28 milioni e da 2,27 milioni di euro. Ma è un ritorno anche la vendita del Park Hotel Villa Angiolina di Roncegno, hotel di recente ristrutturazione, che finirà all’asta il 26 gennaio a partire da 1,37 milioni di euro.

Ma il compendio immobiliare più valutato in assoluto è un complesso edilizio realizzato nel 2003 nell’area Interporto (affittato a una società fino al maggio di quest’anno) che sarà venduto a partire da 5,5 milioni di euro: parliamo di un complesso con tre palazzine e servizi logistici. E’ valutata infine 5,4 milioni di euro una grande struttura alberghiera incompleta sulla strada che da Tesero porta all’Alpe di Pampeago (asta il 9 febbraio).













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