TRENTO. È scoppiata la “Loackermania”. Sarà per la novità praticamente assoluta (gli altri punti vendita simili sono al Brennero, Bolzano e Verona), sarà la voglia di novità, ma l'apertura alle 7,30 (che proseguirà anche per i prossimi giorni) è stata un successo. Un riscontro quasi assolutamente studentesco che ha monopolizzato la prima mattina, lasciando poi spazio (poco) agli impiegati. Alla fine lo spazio complessivo si è rivelato insufficiente: la fila alla cassa che arrivava fin fuori dal negozio, si mischiava con chi voleva consumare al banco e i posti a sedere esauriti. Ma nessun nervosismo, anzi tutti tranquillamente in fila ad aspettare.

Affascinate dai colori e dai profumi le “whatsapp girl”, Monica Roat, Daniela Rossi e Nicoletta Oberosler, trasmettono ad amici e parenti il loro entusiasmo, con una incessante trasmissione di foto. «Lavoriamo qui vicino e questa mattina abbiamo anticipato i tempi per fare la colazione inaugurale: ottima. Torneremo, anche perché nonostante la fila non abbiamo aspettato molto e poi il “marocchino” è da consigliare». Anche Federico D'Eredità ha tenuto sotto osservazione il progredire dei lavori: «Abito qui vicino ed essendo di Verona, un locale così mi mancava. Mi fa sentire un po’ a casa mia, peccato che chiuda alle 19,30 perché a Verona è anche una meta serale. Cosa mi ha colpito? L'ambiente che sono stati capace di creare». Sveglia anticipata, ma... «i miei amici sono in ritardo. Gli ho mandato una foto della coda, per fargli capire che se non si sbrigano arriviamo in facoltà a lezione iniziata».

E mentre la coda si allunga sempre più, ci diamo un'occhiata in giro. Gli espositori con le monoporzioni, a nemmeno un'ora dall'apertura, sono già da ricaricare. Mentre nessuno ha ancora chiesto la colazione d'asporto, ma quella di oggi è una di quelle giornate nelle quali è bello esserci e non passare soltanto. Tra le tante confezioni, colpisce il modellino del camion della Loacker. Un regalo in più per i bambini? Non solo: «Mio figlio è un collezionista e questo modello gli mancava, anche perché non è per nulla facile trovarlo». E così Michele Giovannini non si è lasciato sfuggire l'occasione per fare un gradito regalo e poco dopo le 8 ha affondato il colpo. Rosalia viene da Bassano: «Una bella novità per la colazione. L'ambiente è accogliente, l'ideale per una chiacchierata tra amiche». E si esce soddisfatti? Sentite Valentina Raucci della provincia di Vicenza: «Bellissima l'idea delle brioche vuote che si possono farcire col cioccolato caldo, servito a parte. Furba l'idea di dividere lo spazio tra bar e vendita, così si fa colazione e poi si compra qualcosa per quando viene fame. Complimenti anche per il servizio: tanta gente, ma poca attesa». Solo una voce fuori dal coro: «Troppo caro rispetto ai bar vicini ed il cappuccino è più piccolo», dice un “anonimo”. Della serie non si può accontentare tutti.