Le attività commerciali della zona hanno distribuito ai passanti un volantino pubblicitario comune

In centro debutta la «strada dei saldi»

Negozi alleati in via Malpaga. Ma molti altri stanno partendo: un mese prima


Luca Marognoli


TRENTO. C'è chi in vetrina ancora non li dichiara ma fa capire al cliente che sono iniziati, scrivendo i prezzi a matita o inventandosi qualche frase in un "codice" alquanto esplicito. E chi invece ha dato il via alla stagione con tutti i crismi, mettendo bene in vista la parola magica "saldi" e la comunicazione alla Camera di commercio. Ma qualcuno ha voluto fare di più: un'alleanza tra commercianti per creare una "via delle svendite" non si era mai vista finora. Ci hanno pensato le attività di via Malpaga che hanno stampato un volantino pubblicitario - molto ben confezionato - da distribuire ai clienti. E' ritratta una bambina degli anni '30 vestita all'ultima moda (di allora) con tanto di ombrello e cappello a larghe tese. Sopra la foto in color seppiato, l'invito in pennarello rosso: «In via Malpaga i saldi estivi sono già iniziati dall'11 giugno. Non aspettare!». Sul retro i nomi delle attività in svendita - le boutique Anteprima e Raccolta Differenziata e il negozio di accessori Grigoli - e di quelle che sostengono l'iniziativa proponendo ai clienti di venirli "a visitare": la fioreria Petali, il Just Cafè, il parrucchiere Hair Body e Italo giocattoli.  Si dice tanto dei negozianti che non si mettono mai d'accordo: questa volta lo hanno fatto, anche se nel breve raggio di un vicolo come via Malpaga. Ma la notizia è un'altra: i saldi quest'anno sono partiti quasi con un mese di anticipo. C'è da scommettere che chi sta ancora a guardare lo farà per poco, perché la diga ormai è crollata e l'ondata delle svendite non si può più fermare. «Perché assieme? Sa, qui nella via ci conosciamo tutti», dice Gabriele Vigagni di Raccolta Differenziata. «E' un modo per attirare gente, nonostante il cantiere ancora aperto. E poi la stagione è stata molto lenta, anche per colpa della pioggia». Positivi i primi riscontri: «Sì, la situazione si è movimentata e sabato, quando siamo partiti, è andata bene. Abbiamo quasi tutto al 30%». I saldi per i fiori non li hanno ancora inventati, ma Petali ha dato il suo contributo: «Né noi né il bar facciamo sconti, ma io ho la qualità e il prezzo tutto l'anno», sorride la titolare, Annalisa Fedel.  E nel resto del centro? In via Oriola è partito anche Clan, che esibisce la scritta "Saldi di fine stagione, sconti dal 30 al 50". In via San Pietro Axs Store fa il 20% alla cassa, mentre Selene abbigliamento è in "vendita promozionale" dal 9 giugno al 30 luglio e Dalsasso è addirittura partito il 16 maggio e finirà il 21 giugno, martedì: «Dovremo aspettare 15 giorni prima di passare ai saldi veri e propri», spiegano all'interno. «Abbiamo iniziato prima perché il tempo non ha aiutato e poi la gente in questo periodo non compra in attesa delle svendite». E ancora: in via Diaz Filo Latino "svuota tutto" per cessata attività e ha scelto il periodo dall'8 giugno al 3 luglio. In via Oss Mazzurana, nel cortile davanti al Sociale, ha rotto gli indugi anche la boutique Alex D, che ha debuttato addirittura l'1 giugno. In via Manci invece Upim ha tappezzato una vetrina con maxiposter in stile fumetto e la scritta "Tutto a...". Per sapere a quanto basta entrare: i saldi sono iniziati.

© RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano