la festa

Il Trentino saluta l’Expo con una due-giorni di eventi

Sabato e domenica al Muse e a Palazzo delle Albere saranno proposti laboratori, degustazioni, musica e danza. In più di 4 mesi 43 mila visitatori



TRENTO. Un totale di 130 giorni di apertura, 43.586 visitatori, 255 ore dedicate a laboratori didattici e degustazioni, 20 aziende e 15 associazioni di categoria coinvolte. Sono solo alcuni dei numeri che hanno caratterizzato il progetto I territori per Expo che, in Trentino, ha trovato espressione nelle fittissimo calendario di attività proposte dal 27 maggio 2015 al Palazzo delle Albere. Sabato 7 e domenica 8 novembre, dalle 15 alle 19, il Muse e il Palazzo delle Albere ospiteranno una due giorni di attività immaginata per valorizzare e ringraziare tutte le realtà che in questi mesi hanno contribuito a presentare al meglio il prodotto Qualità Trentino.

Sabato la maratona prende il via alle 15 negli spazi del Muse dove, in differenti angoli del museo verranno proposti, in forma di pillole, gli atelier del fare Mani in pasta, laboratori creativi per tutta la famiglia. Sarà così possibile indagare le relazioni tra il senso del gusto e il gusto estetico con il team del Mart, scoprire la biologia e la chimica del formaggio e la varietà degli ortaggi con il team del Muse o i passaggi produttivi della caramella più colorata del Trentino, la zirela, insieme all’Ecomuseo dell’Argentario.

All’interno della mostra Il cibo conta!, gli special sponsor di Trentino in Expo avranno la possibilità di proporre il meglio della produzione agroalimentare trentina.

Alle 18 il Grande Vuoto, lo spazio centrale del museo abitato normalmente solo da animali dell’ambiente alpino e exhibit, si trasformerà nella cassa di risonanza per i canti, le musiche e le danze tradizionali del gruppo Abies alba. Amentre a Palazzo delle Albere sarà possibile incontrare l’artista Flavio Marzadro, pronto a condividere con il pubblico l’immenso archivio – più di quattromila post-it e commenti – raccolti nell’ambito del progetto performativo MeLa dici la tua idea di Trentino. Questo corpus di pensieri è diventata ora l’installazione I have a dream che verrà inaugurata alle ore 15 al piano terra dello storico edificio.

Alle 15 delle guide d’eccezione, gli studenti dell’Istituto Agrario di San Michele all’Adige – Fem attenderanno il pubblico a Palazzo delle Albere, mentre dalle 16 alle 17 sarà possibile visitare, sia sabato che domenica, gli orti dedicati alle colture agrarie tipiche locali.

Si prosegue domenica, sempre al Muse, con il programma di pillole di attività, dimostrazioni e con le degustazioni negli spazi della mostra Il Cibo conta! L’area educazione del Mart propone un laboratorio per creare la propria mela colorata in 3D, mentre il Muse invita a partecipare all’atelier di idrosommelier all’acqua e a speciali incontri ravvicinati con gli ortaggi e con il mondo delle api. I sapori colori e i sapori della montagna d’autunno saranno al centro della proposta di Latte Trento e Molino Pellegrini di Riva del Garda e da Agriturismo Trentino, Fattoria didattica En Galavra ed Ecomuseo della Judicaria.

Dalle 15.30 il Muse accoglierà “L’Altro Movimento danza il Muse” che animerà gli spazi del museo con una serie di momenti coreografici ispirati alla storia della vita, alla preistoria, alla natura e all’ambiente.

La giornata di domenica avrà come momento centrale la presentazione in anteprima, alle 17 negli spazi affrescati del secondo piano di Palazzo delle Albere, del libro Cibo di Andrea Segrè, professore ordinario di politica agraria comparata a Bologna e presidente della Fondazione Edmund Mach.













Scuola & Ricerca

In primo piano