Il Trentino è la terra promessa dello sci

Al «top» per le richieste ai tour operator. E Campiglio è terza in Italia nel Fansometro



TRENTO. Il Trentino resta la terra promessa dello sci. Lo dicono i dati dell'Osservatorio italiano sul turismo montano a conclusione di Skipass, l'evento di Modena Fiere che promuove il turismo invernale.

Le destinazioni turistiche preferite dai tour operator sono in provincia Trento, con una prevalenza per Madonna di Campiglio e la val di Fassa. Al secondo posto delle preferenze dei vacanzieri ci sono invece lo località dell'Alto Adige.

I motivi che spingono i turisti a salire sulle nostre montagne? Il rapporto qualità/prezzo, considerato buono, l'ampiezza dell'offerta e l'ottima qualità delle piste e degli impianti. Da notare che nella classifica finale del «Fansometro», ovvero l'indice di gradimento delle località turistiche invernali italiane, Madonna di Campiglio occupa la terza posizione assoluta, dietro Livigno (prima) e Cortina d'Ampezzo. Appena fuori dalla top ten c'è Canazei, mentre al quindicesimo posto troviamo San Martino di Castrozza.

Il Trentino dello sci esce dunque molto bene dall'ultima ricerca dell'Osservatorio italiano del turismo montano che individua tendenze e previsioni della stagione alle porte. In tempi di crisi il turista della neve si fa sempre più attento ai prezzi, alle promozioni ma anche a scegliere località"cult". E così l'indagine ci spiega che il prossimo inverno sarà caratterizzato da una duplice tendenza che ci premia due volte. In leggera crescita - infatti - i cosiddetti sciatori «amatoriali» che privilegeranno le destinazioni in grado di offrire il giusto mix di opzioni per sciare e divertirsi.

Dato in crescita anche il numero degli"ego-sciatori", che frequentano la montagna solo nei momenti di massimo afflusso, dove è possibile farsi notare e stare in vetrina. Per loro le piste possono essere anche secondarie, ma non è affatto secondaria l'importanza che rivestono le loro attrezzature: molto importante la località e la possibilità di viverla. Tra le preferite Cortina d'Ampezzo, Courmayeur, Madonna di Campiglio, Livigno, Corvara, Bormio, Ortisei e Sestriere.

Trentino e Alto Adige guidano anche la classifica delle località più attrattive. In Italia alcuni comprensori continuano, infatti, ad investire su servizi esclusivi ed innovativi, altri effettuano opere di restyling, altri ancora si limitano a guardare cosa succede. Secondo l'analisi nazionale Brunico e Madonna di Campiglio guidano la corsa all'innovazione. Madonna di Campiglio offre la nuova pista Nube d'Oro ed un'ulteriore pista in zona Pradalago. Previsto inoltre l'allargamento di ulteriori piste e dello snowpark, che passa da 50.000 a 70.000 mq.

E adesso un'occhiata alle tendenze dello sci 2012.

Sci da discesa. L'unica disciplina che fatica a mantenere la propria quota di mercato. Il troppo affollamento delle piste nei periodi di alta stagione induce gli"specialisti" a scegliere le località con le piste più difficili, e quindi selezionate, e gli"amatori" a provare altre discipline.

Sci da fondo. Ritorna prepotentemente lo sci da fondo. Spinto dalla moda delle maratone, questa disciplina unisce all'attività fisica la garanzia di vivere appieno la natura e di uscire dalla solita pazza e pericolosa folla.

Snowboard. Ancora leggero incremento dei praticanti dello snowboard, molti dei quali stanno però passando a discipline più nuove, come il freestyle.

Night ski. La possibilità di sciare di notte, su piste illuminate a giorno, è un desiderio di molti italiani e sta diventando una vera mania per molti sciatori.

Snowkite. Chi ama lasciarsi condurre da un aquilone con ai piedi gli sci o lo snowboard, ed ama la velocità per salire o scendere pendii può praticarlo a Cortina d'Ampezzo.

Ski-safari. Una settimana passata a sciare ogni giorno in una diversa località nel comprensorio della British Columbia (Canada). Dopo le offerte di Zermatt ci sono le prime proposte del Dolomiti Superski.













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