«Il no di Cavalli è nero su bianco» 

La maggioranza di Storo difende la vicesindaco e attacca il consigliere Cortella



STORO. Si fa sempre più duro lo scontro fra maggioranza e minoranza a Storo. Nei giorni scorsi l’ex assessore Claudio Cortella aveva bacchettato il sindaco Luca Turinelli e la vicesindaco Loretta Cavalli, ieri è arrivata la risposta della maggioranza, durissima: «Il 7 maggio 2015 l’allora giunta comunale presieduta dall’ex sindaco Vigilio Giovanelli fu convocata con urgenza a pochi giorni dalle elezioni. In quella seduta Cortella propose di procedere all’assegnazione di alcuni incarichi tecnici tra cui la progettazione definitiva delle finiture all’auditorium di Storo. Di fronte agli incarichi proposti dall’ex assessore ai lavori pubblici, la giunta concordò di procedere al solo incarico relativo alla messa in sicurezza delle scuole medie. La giunta quindi non accolse la proposta di Cortella di affidare la progettazione definitiva dell’auditorium: altro che la Cavalli era d’accordo! Loretta Cavalli era talmente d’accordo che chiese che la sua posizione venisse messa a verbale per esteso, “sottolineando l’inopportunità di decisioni di questo genere a due giorni dalle elezioni e facendo presente di aver appreso solo in questa sede dell’urgenza di decidere nuovi incarichi tecnici”».

«Sarebbe ora - prosegue la risposta - che il consigliere Cortella con umiltà si prendesse la responsabilità delle scelte fatte, senza dover tirar per forza in mezzo qualcun altro. La sentenza emessa dal Tribunale di Trento dice che l’ingegner Mauro Ferretti “potrà semmai dolersi della lesione del legittimo affidamento nei confronti dell’assessore in separato giudizio o eventualmente a norma dell’art. 23 l. 144/1989”. Non è quindi il sindaco di Storo a sostenere che l’ingegner Ferretti abbia legittimamente il diritto di agire in altra sede per provare ad avere i suoi compensi, ma un giudice del Tribunale di Trento». (s.m.)













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