Il Comune cerca sponsor per le aiuole

In tempi di spending review affida la manutenzione ai privati che potranno così farsi pubblicità gratuitamente



ROVERETO. In tempi di tagli ai bilanci dei Comuni e della famigerata "spending review", si fa esercizio di fantasia. E Rovereto dà in adozione le aiuole: in cambio di manutenzione gratis, concede in buona sostanza uno spazio pubblicitario gratuito. È un'idea non troppo dissimile da quella vista a Venezia o a Roma, dove, per finanziare i costosi restauri ai monumenti, si è concesso a delle grandi multinazionali sponsor delle operazioni di affiggere sui teloni delle impalcature i loro manifesti. Non senza polemiche, che invece non dovrebbero verificarsi nel piccolo esempio di Rovereto.

L'amministrazione ha deciso di dare l'opportunità ad aziende, imprese o esercizi commerciali di occuparsi della manutenzione degli spazi verdi delle rotatorie o di alcune aiuole pubbliche. Chi lo farà, potrà apporre il proprio marchio: insomma farsi pubblicità gratuita in cambio della manutenzione. Gli spazi verdi delle rotatorie non possono essere lasciati a sè stessi - sono il biglietto da visita di Rovereto, per chi entra in auto - ma per questo costano; proprio per la loro visibilità però possono fare "gola" a imprese che hanno bisogno di pubblicità. È anche un modo per coinvolgere la comunità nella cura e nell’abbellimento di spazi pubblici.

Funzionerà così: i privati dovranno presentare la propria candidatura, rivolta ad una specifica aiuola. C'è anche la possibilità di presentare un'offerta separata per ciascuna rotatoria, con un numero progressivo per indicare il grado di interesse per le diverse aree. Si deve indicare cosa si vuole sponsorizzare (attività, servizio, prodotto), fornire un disegno dell'insegna, le misure, e del tipo di abbellimento che si vuole dare all'aiuola. Tutte le spese (taglio dell'erba, cura delle piante, pulizia) saranno a carico del privato, che vedrà ripagata la propria attività con lo spazio pubblicitario.

La durata della manutenzione sarà di cinque anni. L'amministrazione valuterà le offerte, ma affiderà due o più rotatorie allo stesso soggetto solo se non ci saranno altre offerte specifiche. Viceversa, in caso di più offerte, varrà il criterio di maggiore vantaggio per l'amministrazione, dal punto di vista tecnico. Insomma, migliore sarà il progetto di valorizzazione, maggiori saranno le probabilità di aggiudicarsi la manutenzione. Il Comune spera così di risparmiare, e al tempo stesso di rendere più belle le aiuole. Prossimo passo potrebbe essere proprio la sponsorizzazione di alcuni progetti di restauro degli edifici pubblici, proprio come hanno fatto alcune grandi città d'arte italiane e non, concedendo spazi pubblicitari sui teloni dei cantieri e delle impalcature. Questo ed altro, per far fronte alla spending review.(ms)

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