I soldi della Bei? Prima 40 nuovi bus,  la funicolare aspetta 

TRENTO. Il collegamento in funicolare Trento-Povo può attendere ancora: più facile dirottare i soldi sull’acquisto di 40 nuovi autobus per il servizio extraurbano. Trentino Trasporti è stata...



TRENTO. Il collegamento in funicolare Trento-Povo può attendere ancora: più facile dirottare i soldi sull’acquisto di 40 nuovi autobus per il servizio extraurbano. Trentino Trasporti è stata autorizzata dalla giunta provinciale ad avviare l’iter per richiedere alla Bei (la Banca europea per gli investimenti) la sostituzione del prestito di 59 milioni di euro chiesto nel 2015 per finanziare l’intervento di mobilità verso la collina est (valore 27,5 milioni) con interventi di più rapida realizzazione: nel dettaglio, l’acquisto di nuovi autobus (per 24,55 milioni) e l’adeguamento dell’Officina di Spini di Gardolo per la manutenzione dei rotabili a scartamento ridotto (3 milioni di euro).

A novembre 2018 scade il termine di validità del prestito per il quale Trentino Trasporti ha già provveduto ad avviare la richiesta di proroga.















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