I «quattrocchi» si uniscono sul web

Il trentino Matteo Sassano ha ideato il social network Weloveglasses


Sandra Mattei


TRENTO. Una volta associati ad imbranati e secchioni, oggi diventati un segno distintivo, un accessorio che fa tendenza. Gli occhiali, poi, per chi naviga in rete per lavoro o diletto, sono uno strumento quasi indispensabile ed allora non è un caso che tra alcuni appassionati internauti sia nata l'idea di creare il primo social network «a quattrocchi».

E' Weloveglasses.com e l'elemento che lo caratterizza è il possesso rigoroso di un paio d'occhiali. Che sia per esigenze di vista, per ripararsi dal sole o per fare colpo, non importa. Da quando il social network è nato, è già stato preso d'assalto da migliaia di contatti e in più di 600 hanno già caricato una propria foto, rigorosamente occhialuta.

L'idea è venuta a Matteo Sassano circa un mese fa, insieme ad altri quattro amici. Matteo, 31 anni, nato a Pisa ma cresciuto a Borgo Valsugana, ha bazzicato tra giornali e uffici stampa, fino a quando ha scelto la rete per comunicare, scrive per un blog e lavora per eBay e Skyscanner.

Nell'impresa di realizzare il social network sono coinvolti il fotografo Francesco Dandrea, di Borgo pure lui, il web designer Fabrizio Tucci, il graphic designer Matteo Graser e il programmatore Marco Bono.

Ma come è nata l'idea di trovare il comun denominatore degli occhiali per il social network? Risponde Matteo Sassano: «Come tutte le buone idee, è nata per caso. Il mio collega ed amico, Fabrizio, era alle prese con l'acquisto degli occhiali da vista. Proprio in quegli istanti gli sarebbe piaciuto avere il mio parere, quello della sua ragazza o dei suoi amici, ma si è limitato ad inoltrarci un mms. Una volta tornato a casa, discutendo del suo nuovo acquisto, ci siamo domandati "perché non chiedere un parere a tutti e in tempo reale?".

Internet consente la condivisione immediata delle informazioni e Weloveglasses è un esempio di questa potenzialità, utile e allo stesso tempo divertente». Così, nel giro di poche settimane, Weloveglasses ha raccolto più di 500 foto (ora sono 630) e 100 mila sono le pagine viste.

Il funzionamento è quello di un social network: ci si logga con l'account di Facebook, ma al posto di "mi piace", si votano le foto preferite con "love". «A partecipare sono persone di tutte le età - spiega Matteo - dai sessantenni appassionati di fotografia ai festaioli da spiaggia, dai veri patiti per gli occhiali, alle foto scattate in famiglia a quelle delle ferie. Tra le foto più curiose c'è quella di Adri, che si è scattato una foto con una mucca oppure quella di Keti, in versione infermiera. Parecchie quelle inviate dall'estero, dall'India, Thailandia, Giappone, Chile, Stati Uniti, Russia...»

Sul social network hanno già messo gli occhi (pardon, gli occhiali) aziende del settore, tra i big a livello nazionale, ma anche degli ottici che desiderano farsi pubblicità. E tra gi eventi in programma, ci saranno anche i concorsi Mr e Ms Weloveglasses. Insomma, è una nuova rivincita dei Nerds.

© RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano