Grenzen, i racconti di frontiera messi in concorso

Sesta edizione per l'evento letterario che è aperto anche a svizzeri e austriaci



TRENTO. Giunge alla sesta edizione, e si presenta ricco di novità, "Frontiere Grenzen", il concorso letterario, biennale e bilingue (italiano e tedesco), rivolto a chi vuole esplorare tutti i territori, reali e non, legati a frontiere e confini di qualsiasi genere.

Il concorso è aperto a tutti i generi della narrativa contemporanea, dal racconto tradizionale a nuove sperimentazioni linguistiche, dal thriller al fantastico, dall'horror alla fantascienza, fino all'epistolario e al racconto rosa. La prima novità riguarda l'ampliamento a nuovi territori di frontiera: possono infatti partecipare al concorso tutti i nati prima del 1997 (compreso) che risiedano nelle province italiane di tutto l'arco alpino di frontiera (Imperia, Cuneo, Torino, Aosta, Verbania, Varese, Como, Lecco, Sondrio, Bolzano, Trento, Belluno, Pordenone, Udine, Gorizia e Trieste), nei Cantoni svizzeri confinanti (Canton Ticino e Canton Grigioni) e nei Länder austriaci confinanti (Tirolo, Carinzia e Salisburghese). Con l'edizione 2011 cambia inoltre la formula, perchè la partecipazione è aperta, oltre che ai racconti inediti, anche a quelli editi.

Quest'ultima sezione avrà un unico vincitore, che si porterà a casa un premio di 1500 euro, mentre in quella riservata ai racconti inediti ci sono tre premi: al primo andranno 1500 euro, al secondo 750 e al terzo 500.

Il termine per la presentazione dei racconti è il 20 maggio. A giudicare tutti i lavori pervenuti sarà una giuria composta da Carlo Martinelli, Pietro De Marchi, Lisa Ginzburg, Peter Oberdorfer e Joseph Zoderer.

Il premio letterario Frontiere Grenzen, che è organizzato dall'associazione culturale «La Bottega dell'Arte», in collaborazione con le biblioteche trentine di Primiero e Canal San Bovo e l'associazione Scrittori Sudtirolesi, e gode del sostegno della Provincia autonoma di Trento, è nato con l'intenzione di offrire a chi vive nelle province di Trento, Bolzano e Belluno la possibilità di esprimere e descrivere le pulsioni profonde di queste terre.

Luoghi vicini geograficamente e con territorio montano simile, ma che hanno visto affermarsi nella storia culture e lingue differenti, quali quelle ladine, venete, italiane e tedesche. Frontiere vuole cogliere la ricchezza di questa realtà composita e dare voce a chi vi abita stimolando la creatività letteraria. Info e bando sul sito www.frontiere-grenzen.com. (a.f.)













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