Gli orologi finanziano i viaggi di studio

All’Enaip di Borgo la terza meccanici li costruirà e li metterà in vendita all’interno di un innovativo progetto formativo


di Marika Caumo


BORGO. Cfp Enaip, tanti i progetti al via mentre crescono le iscrizioni nel settore secondario. Da rivedere invece le proposte per il terziario. Il Centro conta su 279 studenti, distribuiti nelle 14 classi dei due macrosettori. Hanno il segno “più” i dati forniti dal direttore del Centro, Sergio Bailo.

«Rispetto alle pre-iscrizioni di febbraio, c'è stata una svolta positiva», spiega. Nel settore industria-artigianato ci sono, infatti, 66 nuovi iscritti, contro i 48 dell'anno scorso. Tre classi prime dunque, con gli studenti che dal 2° anno possono scegliere se specializzarsi in meccanica, elettrica o termoidraulica. «C'è un aumento di iscritti, ma in realtà sono già alcuni anni che riusciamo a fare tre prime, che si aggiungono alle tre seconde, tre terze e le due quarte», aggiunge. Diverso il discorso per il settore servizi, dove ci sono 15 nuovi iscritti, numero minimo per attivare la classe. «Riuscire a raggiungere questo numero diventa una scommessa. E' un settore che soffre più degli altri», precisa il direttore. Che nei mesi scorsi ha incontrato i sindaci della valle chiedendo collaborazione per capire le esigenze del territorio, di cosa c'è bisogno, se di una nuova figura o semplicemente di una modifica nel percorso del tecnico dei servizi d'impresa.

Voltando pagina, l'anno scolastico appena iniziato è ricco di progetti. Iniziative nuove o che continuano negli anni. Per esempio si sta lavorando alla realizzazione di un “drone” in alluminio, che sarà pronto a maggio in occasione della presentazione dei risultati del protocollo d'intesa che varie scuole trentine hanno sottoscritto con Provincia e Confindustria. All’interno del progetto Francamente Insieme, che coinvolge la 3ª meccanici, si costituirà una cooperativa scolastica dove i ragazzi impareranno non solo i fondamenti del mondo cooperativistico ma anche a immedesimarsi in una vera realtà professionale, con tanto di ritorno economico. Come? Progetteranno, pianificandone i costi, un orologio, un gadget che poi sarà venduto a dei veri clienti e il ricavato servirà per finanziarsi il viaggio d'istruzione. Anche la cooperativa scolastica “Il buon panino” è nata dalla necessità di autofinanziarsi di fronte ai costi della gita annuale. Coinvolgerà la 3ª termoidraulici, che sarà impegnata nella vendita di panini durante l'intervallo, con l’adeguata gestione logistica, sanitaria e finanziaria. Grazie alla nuova stampante 3D e al “mini cnc” (macchina a controllo numerico) saranno messe in atto diverse esperienza di didattica laboratoriale sulle nuove tecnologie, dal magnetismo al risparmio energetico a led, fino all'uso di Arduino per simulare le apparecchiature di comando e gestione degli impianti termici. Altro progetto riguarda la Grande Guerra: in vista del centenario dallo scoppio del conflitto, nel 2014, previsti incontri con gli autori trentini Quinto Antonelli e Lorenzo Baratter, ricerche negli archivi comunali, rappresentazioni teatrali.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano