Gli albergatori della Val Gardena a favore dell’introduzione di un ticket

«Il presidente della Federazione protezionisti sudtirolesi non dovrebbe considerarsi il portavoce degli albergatori di Val Badia e Val Gardena. Gli albergatori di queste valli dispongono di proprie...



«Il presidente della Federazione protezionisti sudtirolesi non dovrebbe considerarsi il portavoce degli albergatori di Val Badia e Val Gardena. Gli albergatori di queste valli dispongono di proprie organizzazioni», dichiarano Marina Crazzolara, presidente mandamentale della Val Badia dell’Unione albergatori, Andrea Coser, presidente di Corvara-Colfosco e Judith Kelder Schenk, presidente della Val Gardena. «Secondo lui - si legge in una nota - gli albergatori di Badia e Gardena sarebbero d’accordo con l’introduzione di una chiusura a fasce orarie quotidiane sui passi dolomitici. I dirigenti dell’Associazione albergatori sono consapevoli del fatto che il traffico sui passi di Val Badia e Val Gardena debba essere regolato. Tuttavia serve una soluzione complessiva che tenga conto delle esigenze di tutte le valli e le località coinvolte. Pertanto appoggiamo l’opinione dei sindaci che sostengono la necessità di trovare una soluzione insieme a tutti i comuni, le tre vallate e in particolare insieme ai rappresentanti del settore turistico». Gli albergatori della Val Gardena sono contrari alla chiusura dei passi e sono favorevoli all’introduzione di un pedaggio.













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