Furto di rame, quattro arresti a Trento

I carabinieri hanno intercettato una banda di romeni poco dopo il colpo all’ex area Auto In. Tra di loro, l’autore del tentato furto a Mattarello che era finito all’ospedale dopo un volo di sei metri



TRENTO. Sono quattro romeni, senza fissa dimora, già pregiudicati per reati contro il patrimonio, i cittadini arrestati alle prime luci dell’alba dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale dei Carabinieri di Trento, dopo aver rubato all’interno dell’ex area “Auto In” di via dei Solteri 97. I quattro romeni ,alla guida di un furgone con targa bulgara, sono stati intercettati dai militari dell’Arma, impegnati in servizio perlustrativo che hanno proceduto all’identificazione degli occupanti e al controllo del mezzo. Proprio nel cassone del autoveicolo, celato sotto dei materassi di gommapiuma, è stata rinvenuta una matassa di cavi e fili di rame tranciati oltre a degli arnesi “del mestiere”.

Si è subito risaliti alla provenienza del materiale, asportato alla ditta “Ecodem” di Villafranca di Verona dal cantiere edile interessato allo smantellamento dell ex “Auto In” di via dei Solteri. Immediato l’arresto dei quattro romeni, tra loro anche l’autore del tentato furto di fine anno presso un’abitazione in via Catoni di Mattarello, per il quale l’uomo vistosi scoperto dai Carabinieri aveva tentato una disperata fuga saltando una siepe e volando per oltre sei metri e finendo in ospedale . Per i quattro l’accusa è di furto aggravata . Al danno causato alla ditta per il materiale asportato, oltre due quintali di “oro rosso”, va aggiunto anche quello del mancato lavoro dei prossimi giorni, trattandosi di rame asportato alle macchine da lavoro e quantificabile in oltre 15 mila euro.













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