Finalmente arriva la neve Trentino (un po’) bianco

Scesi pochi centimetri soprattutto nella parte meridionale della provincia Disagi al traffico per il rientro dei turisti e la caccia ai saldi nel capoluogo



TRENTO. Non molta ma sufficiente a imbiancare le montagne, finalmente “in versione” invernale.La neve attesa da più di due mesi ieri è arrivata, sia in quota che nei fondovalle, interessando soprattutto la zona meridionale e quella orientale del Trentino. Pochi centimetri a Rovereto, dove sono entrati in azione i mezzi spargisale, quasi niente invece a Trento dove a metà pomeriggio sono scesi, per una ventina di minuti, una manciata di fiocchi che non hanno “attaccato”.

I prati verdi sono stati coperti da un’esigua coltre bianca a Campiglio, sia sulle piste che in paese, sul Bondone, in Paganella, Valsugana, al Tonale, nelle valli di Fiemme e Fassa, ma anche a Folgaria, Brentonico e in val di Ledro.

In generale, non si sono superati i dieci centimetri, tranne nel Basso Chiese dove si è sfiorata la ventina. Un fenomeno che, tuttavia, si è già esaurito. Secondo Metetrentino, infatti, oggi «le nubi si diraderanno lasciando spazio a tratti soleggiati nelle ore centrali». Per domani è previsto molto nuvoloso, con possibili precipitazioni ma ancora deboli. La prossima settimana dovrebbe essere all'insegna della variabilità, con annuvolamenti alternati a schiarite. Le temperature massime saranno attorno ai 2-3 gradi, le minime scenderanno dai -5 di domani ai -7 di mercoledì.

La neve “vera”, insomma, deve ancora venire. Anche se scarsa, però, la nevicata di ieri ha “ripulito” l’aria, contribuendo ad abbattere le polveri sottili la cui concentrazione il lungo periodo di assenza di precipitazioni aveva favorito, complici l’inquinamento generato da traffico e caldaie.

Qualche disagio alla circolazione si è aggiunto a quello originato dal traffico intenso che ieri ha interessato tutta la provincia. Secondo la sala operativa della Provincia, in tarda mattinata la situazione vedeva code a tratti fra Nogarole Rocca e Trento Sud in direzione nord. Traffico rallentato con code veniva segnalato anche sulla carreggiata sud fra Egna-Ora e Affi. Code pure fra Carpi e l'allacciamento all'A1, in direzione sud. Una colonna di veicoli si era formata sulla tangenziale di Trento, in corrispondenza dell'uscita di Trento centro, per chi proveniva da Pergine. Era consigliato l’ingresso in autostrada a Trento sud.

L'inizio dei saldi, inoltre, ha attirato un gran numero di persone nel capoluogo, facendo sì che nel pomeriggio i parcheggi accanto al centro diventassero quasi introvabili.

Nella seconda parte della giornata, il traffico è proseguito sulle principali arterie stradali. Rallentamenti con code a tratti tra Egna e Affi in direzione sud si sono susseguiti fino alla serata sull’A22. Una coda di 500 metri si è formata nel tardo pomeriggio in via Brennero in corrispondenza del sovrappasso di Ravina e il traffico è stato sostenuto a lungo anche nel tratto di statale fra Trento e Rovereto.

(l.m.)













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