la tragedia

Esplosione a Mezzomonte di Folgaria: casa distrutta, un morto e un disperso

Lo scoppio in una abitazione in località Molini, massiccio intervento dei soccorsi sul posto. La vittima è Silvano Marzari, operaio di 71 anni di Folgaria. Ancora disperso il proprietario della casa, Gabriele Lanzotti, 75 anni



FOLGARIA. E' di un morto e di una persona dispersa il bilancio di una spaventosa esplosione in casa che si è verificata nel pomeriggio a Mezzomonte di Folgaria, in località Molini. Massiccio l'intervento della macchina dei soccorsi non appena è stato dato l'allarme: sul posto quattro ambulanze di Trentino Emergenza, due automediche e l'elicottero, oltre alle squadre dei vigili del fuoco, sia i Permanenti da Rovereto che i Volontari dell'Altipiano.

Notizia aggiornata qui: le vittime della tragedia sono due

Spaventosa eplosione a Mezzomonte di Folgaria: le foto

Lo scoppio in una abitazione in località Molini, massiccio intervento dei soccorsi sul posto: due persone risultano al momento disperse (foto Festi) Aggiornamento: le vittime della tragedia sono due - LEGGI L'ARTICOLO

La persona estratta morta dalle macerie è Silvano Marzari, 71 anni, operaio di Folgaria che stava compiendo i lavori di ristrutturazione della casa. Marzari era con il proprietario della casa, Gabriele Lanzotti, 75 anni. I due erano appena entrati in casa. Poco dopo il loro ingresso è avvenuta l'esplosione, secondo quanto riferito da testimoni oculari. L'abitazione, di due piani, risulta completamente distrutta.

[[(Video) Esplosione a Folgaria: i soccorritori al lavoro tra le macerie]]

I soccorritori, giunti immediatamente sul posto, hanno immediatamente intrapreso una ricerca tra le macerie. Marzari è stato estratto morto un paio d'ore dopo l'esplosione, mentre di Lanzotti non ci sono ancora notizie, e con il passare del tempo la preoccupazione per le sue condizioni aumentano sempre più.

Alle ricerche dei due partecipa tutta la popolazione di Mezzomonte, una piccolissima frazione di poche centinaia di abitanti. Sul posto i vigili del fuoco di Trento oltre ai corpi volontari di tutto il circondario con i cani da ricerca, un elicottero di Trentino emergenza e quattro ambulanze, oltre ai Carabinieri. Sul posto anche l'assessore provinciale Tiziano Mellarini.

«Sembrava la guerra», ha detto un'anziana vicina di casa, che si è precipitata in strada dopo la deflagrazione. L'ipotesi più probabile è che l'esplosione sia stata provocata da un fuga di gas, ma non c'è ancora alcuna certezza sull'esatta dinamica della tragedia.













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