De Sica con i paramenti, il cellulare e... la sigaretta

L’attore in via della Terra a Rovereto, colto durante una pausa sul set “Colpi di fulmine” . Una sessantina le comparse roveretane



ROVERETO. Simpatico, gentile, affabile dopo ripetuti ciak si prende la (meritata per un fumatore) “pausa sigaretta”. E lo fa con naturalezza, Christian De Sica, vestito da prete con i paramenti da messa. Ed è proprio tra una ripresa e l’altra del film “Colpo di fulmine”, prodotto in collaborazione con la Film Commission, che il grande attore esce dalla chiesetta del Redentore di via della Terra per concedersi una pausa. Parla con i tecnici della produzione, addenta una pizzetta, parla al cellulare e si accende appunto una sigaretta. Pronto a spegnerla, appena arriva l’ordine del regista di rientrare, prima di rientrare in chiesa vestito tutto punto da celebrante per continuare nella “recita”.

Infatti Christian De Sica, oltre che recitare come attore, recita anche come finto sacerdote perché lui in realtà, secondo la trama del film, è uno psichiatra. Che finisce per errore nel mirino del fisco e temendo di andare in galera prima di riuscire a chiarire la sua posizione, si traveste da prete e si rifugia in un paese del Trentino dove si spaccia per il nuovo parroco della piccola comunità. Via della Terra non è il Primiero (destinazione del falso prete) ma proprio nella chiesetta sconsacrata del Redentore è ambientata la prima messa celebrata da “don” De Sica. Una messa alla quale, in qualità di fedeli, sono state assoldate una cinquantina di comparse roveretane. Donne (come lo è in maggioranza rispetto agli uomini che frequentano la chiesa) con qualche eccezione maschile (il consigliere Ciro D’Antuono e l’ex Fatturini tra gli altri). Tutti pronti ad accogliere il nuovo sacerdote che non ha molta dimestichezza con le celebrazioni religiose (tanto da perdersi a rispondere al cellullare...) e con una perpetua come la cantante Arisa. Alla fine “don” De Sica non celebrerà la messa ma liquiderà i parrocchiani con un “andate in pace”. Per richiamarli anche oggi e domani sul set in via della Terra.(g.r.)

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