Dai ticket sui bus 1 milione di euro in più

Le proiezioni della Provincia: sulle due linee sperimentali già recuperati in un mese 3000 euro. Navette: lunedì si parte


di Francesca Quattromani


TRENTO. Se si facesse una (ragionevole) proiezione su tutte le linee urbane di quanto recuperato sulle due linee sperimentali (la 14 e la 17) dopo l’introduzione del ticket a bordo si scoprirebbe che nelle casse di Trentino Trasporti entrerebbe 1 milione di euro in più all’anno. Solo ipotesi, per carità, ma su cui in Provincia già si sta ragionando.

Roberto Andreatta, dirigente del servizio trasporti pubblici della Provincia, lo spiega soddisfatto: «Introdurre un "filtro" importante all'atto della salita degli utenti porta a risultati che continuano ad essere sorprendenti. Già in una prima analisi avevamo rilevato come in una giornata mancassero all'appello circa 300 biglietti con le vecchie regole rispetto alle nuove modalità, e un tasso di evasione che quindi si poteva registrare (prima della misura) nel 12% circa. Grande merito va dato all'azienda e agli autisti, che stanno interpretando con grande professionalità le nuove mansioni di controllo ed emissione a bordo». L'obiettivo è estendere il sistema a tutta la rete urbana entro l'anno, cioè sulle 17 linee della città”. L'estensione sarà progressiva.

Da lunedì 20 febbraio toccherà alle corse della navetta parcheggi, le due linee Zuffo e Monte Baldo. Entro l'estate controllo e pagamento biglietto a bordo anche sulla linea 3 (Cortesano- Gardolo - piazza Dante – Villazzano 3), sulla linea 11 ( piazza Dante – via Brennero- Gardolo – Spini), sulla linea 12 (piazza Dante – via Ghiaie – Ravina- Romagnano) e sulla linea 15 (piazza Dante – Interporto – Spini di Gardolo).

La sperimentazione ha interessato due linee, la 14 e la 17, con un monte passeggeri che rappresenta il 10% dell'utenza dell’intera rete. I ricavi recuperati in una sola settimana ammontano a 2.931 euro.

Estendendo il modello al 100% dell'utenza si arriva a 29 mila euro che, moltiplicati per prudenziali 40 settimane, escludendo il periodo estivo, fanno appunto oltre un milione di euro. Nel 2016, nella settimana dall' 11 al 17 gennaio, il totale dei passeggeri registrati sulle due linee in esame è stato di 10.551 unità. Nel 2017, dal 9 al 15 gennaio i passeggeri registrati in più sulle due linee rispetto al 2016 sono stati 8 mila. Spostando l'analisi ai passeggeri con biglietto più carta a scalare si registra una crescita rilevante rispetto al 2016, 2.538 passeggeri non abbonati (cioè con titolo di viaggio di corsa semplice) in più rispetto al 2016. Per concludere, tutti i passeggeri che salgono oggi sulle linee 14 e 17 sono gli stessi che c’erano prima della sperimentazione, ora però pagano tutti il biglietto. La maggior parte degli utenti delle corse prese in esame oblitera il ticket da 1 euro e 20 poi ci sono gli irriducibili che acquistano il biglietto a bordo ad un prezzo maggiorato di due euro. Il titolo di viaggio è dunque un affare per tutti, dato che con quei denari Trentino Trasporti potrebbe potenziare il servizio.













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