Comuni, i più poveri in val di Non

Trento il più ricco, con una media di 27.479 euro annui. In coda Dambel, Livo, Massimeno, Sanzeno e Vervò



TRENTO. E Trento il Comune più ricco del Trentino: qui il reddito medio è di 27.479 euro all’anno. Lo dice il Ministero delle Finanze che ha pubblicato i dati sui redditi imponibili 2011, quelli delle dichiarazioni dei redditi 2012. Fanalino di coda, anche quest’anno, il Comune di Dambel in val di Non: qui i residenti hanno guadagnato in media 14.343 euro, anche se il dato è in crescita. I 258 abitanti hanno versato complessivamente 3,7 milioni di euro, 456 euro in più rispetto al 2010 e 779 euro in più del 2009.

Appena sopra Dambel, penultimo in classifica, troviamo il Comune di Livo, anch’esso in val di Non: qui il reddito dichiarato si ferma a 15.929 euro. Terzultimo si piazza Massimeno, in val Rendena, con 17.454 euro, poi altri due Comuni nonesi, Sanzeno (17.578 euro) e Vervò (17.628 euro).

Se si guarda alla media nazionale - reddito di 23.482 euro - sono 28 (su 217) i Comuni trentini che si trovano al di sopra. Il capoluogo resta il più ricco, anche se è in calo il numero dei Paperoni, coloro che hanno dichiarato di guadagnare più di 100 mila euro: erano 1707 nel 2010, sono scesi a 1.673. E sono invece in aumento i poveri, quelli che hanno dichiarato addirittura meno di mille euro: 677 nel 2010, 694 nel 2011.

Si conferma secondo Comune più ricco il Comune di Vattaro, dove in media sono stati dichiarati 25.670 euro, seguito al terzo posto dal vicino Vigolo Vattaro (25.279 euro) e da Cles (25.228 euro) e - solo quinto - il secondo centro del Trentino, Rovereto (25.015 euro).

La fotografia scattata dal ministero delle Finanze vede dunque tra i 5 Comuni più poveri ben 4 Comuni nonesi. Un caso? Più probabile che i redditi bassi dei censiti e del Comune si spieghino con il fatto che i contadini - che in queste zone di meleti abbondano - non pagano le imposte in base al reddito reale ma in base a quello catastale, e poi il Comune si trova di fronte a terreni e immobili agricoli sui quali le imposte sono esenti o più basse. Tasse sulla casa che fanno invece la fortuna dei Comuni turistici, dove tuttavia il reddito medio non sembra svettare: è il caso di Moena, che si ferma a 21.015 euro, o di Pinzolo (22.493 euro). Va meglio Cavalese, in val di Fiemme, dove la media si attesta sui 24 mila euro.

Scorrendo la classifica degli altri principali Comuni del Trentino, troviamo Pergine con un reddito medio di 23.764 euro, Ala a 21.870, Arco con 23.771 euro, Borgo Valsugana (23.263), Mezzolombardo (22.504), Mezzocorona (23.759), Riva del Garda (23.552), Tione (24.764), Mori (22.415), Levico (22.293).

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano