al muse 

Cittadinanza globale, da qui il progetto leader europeo

TRENTO. «Oggi si conclude un percorso durato tre anni, che ha recentemente permesso al Trentino di guidare il gruppo di lavoro che ha definito le linee guida della strategia italiana per l'educazione...



TRENTO. «Oggi si conclude un percorso durato tre anni, che ha recentemente permesso al Trentino di guidare il gruppo di lavoro che ha definito le linee guida della strategia italiana per l'educazione alla cittadinanza globale. E’ un messaggio forte quello che arriva da Trento, perché il principio di cittadinanza globale si riferisce al senso d'appartenenza di ciascuno ad una comunità ampia, all'intera umanità ed al pianeta terra». Così l’assessora provinciale all'università e ricerca, politiche giovanili, pari opportunità, cooperazione allo sviluppo, Sara Ferrari, ha aperto ieri la conferenza europea “Prospettive di cittadinanza globale: un impegno condiviso”, tenutasi negli spazi del Muse. L’assessora Ferrari ha ricordato il lavoro portato avanti da “Global Schools”, progetto europeo che ha portato alla conferenza odierna e che per tre anni ha impegnato numerosi attori con l'obiettivo di fare dell’educazione alla cittadinanza globale non una materia a sé, ma un approccio trasversale a tutte le discipline nella scuola primaria di 10 Paesi dell’Ue. Un impegno riconosciuto e fatto proprio negli scorsi giorni dal Consiglio nazionale per la cooperazione allo sviluppo.













Scuola & Ricerca

In primo piano