Trento. La distrazione di un attimo o un colpo di sonno e una cisterna carica di carburante ha divelto il guard rail ed è finita fuori strada in un vigneto. È accaduto ieri mattina poco prima delle 5.30 lungo la statale del Brennero a San Michele. Statale che è stata chiusa, per il recupero del mezzo e il ripristino della viabilità fino alle 15 di ieri. Dieci ore di strada chiusa con inevitabile conseguenze per il traffico. Traffico reso più difficoltoso da un terribile incidente stradale avvenuto lungo la carreggiata nord dell’Autobrennero, all’altezza di Egna. Un tamponamento nel quale ha perso la vita Giuseppe Di Chiara, napoletano di 25 anni.

L’allarme

Non erano ancora le 5 di ieri mattina ed era buio quando è arrivata la prima chiamata di allarme alla centrale unica dell’emergenza, il 112. E la risposta del soccorritori è stata immediata. Sul luogo dell’incidente a nord dell’abitato di San Michele, all’altezza circa della rotatoria che garantisce l’accesso all’A22 sono quindi arrivati i vigili del fuoco volontari di San Michele assieme ai pompieri permanenti di Trento e ad un’ambulanza di Trentino Emergenza. La prima preoccupazione è stata per il camionista, un 47enne che appariva spaventato ma non ferito in maniera grave. Dopo il primo soccorso sul posto, è stato portato al pronto soccorso del Santa Chiara dove è stato sottoposto a tutti gli accertamenti del caso.

Il carburante

L’incidente, con il parziale rovesciamento della cisterna ha portato anche ad una fuoriuscita del carburante che era nella cisterna. Carburante che è finito nei campi e i vigili del fuoco si sono occupati di limitare la perdita e del recupero di quanto era già uscito e allo svuotamento della cisterna. Una situazione pericolosa per i professionisti al lavoro ma anche per chi doveva passare per quel tratto di statale (l’incidente è avvenuto in direzione nord) che ha quindi portato alla chiusura del tratto di strada compreso fra la fine del paese di San Michele e il ponte dove si trova il ristorante Cacciatore. Una chiusura dettata da evidenti ragioni di sicurezza con deviazione del traffico. Che però non aveva a disposizione il suo sfogo naturale in A22 visto che la viabilità lungo l’autostrada ieri è stata pesantemente segnata da un incidente mortale avvenuto lungo la corsia nord. I disagi per gli automobilisti sono durati quasi dieci ore, visto che la statale è stata riaperta alle 15 quando la situazione era tornata alla normalità ed erano venuti meno anche tutte le forme di potenziale pericolo per gli automobilisti.

Le verifiche

Sono in corso anche controlli per ricostruire la dinamica esatta di quello che è successo, ma pare che all’origine dell’incidente ci possa essere o una distrazione dell’autista o un improvviso colpo di sonno.