trento

Centrale emergenza, concorso annullato

Possibile conflitto di interesse per la presidente della commissione esaminatrice Luisa Zappini. La giunta decide di azzerare



TRENTO. E’ stato annullato il concorso pubblico per esami per un posto a tempo indeterminato alla Cue, la nuova centrale unica di emergenza. Il sospetto: conflitto di interessi. La presidente della commissione giudicatrice, Luisa Zappini, avrebbe conosciuto tre dei candidati, risultati poi vincitori del concorso. La decisione di annullare è stata presa venerdì dalla giunta provinciale. A proporla il presidente Ugo Rossi che ha la competenza sul personale. Di fronte all'ipotesi concreta di ricorsi, l'esecutivo ha preferito azzerare e ripartire con una nuova selezione.

La semplice conoscenza professionale tra un membro della commissione chiamata a giudicare (in questo caso la dirigente Zappini) e i candidati al concorso non è motivo sufficiente perché scatti l'incompatibilità, ma con più di uno dei partecipanti - è stata la riflessione i giunta - la dirigente ha effettivamente una conoscenza più approfondita, sempre legata all'ambito professionale, che deriva da alcune pubblicazioni scientifiche scritte a quattro mani. Nel dubbio l’esecutivo ha ritenuto meglio annullare per evitare il rischio che possa essere un giudice ad arrivare alla stessa conclusione, ma al termine di una battaglia in tribunale, con tutto ciò che ne consegue in termini di tempi e di costi. «La cosa migliore da fare», ha concluso Rossi. E la giunta ha condiviso. Dubbi sul concorso erano finiti anche sul “Fatto Quotidiano”, dopo un’interrogazione del consigliere Claudio Cia. Infuriati i concorsisti esclusi che già annunciano esposti in Procura.

La vicenda inizia a maggio, con il concorso per l’assegnazione di un posto a tempo a tempo indeterminato riferito ad un profilo tecnico ad alto livello di specializzazione nel settore delle telecomunicazioni e dell’informatica, per lo svolgimento di attività sotto la supervisione e il coordinamento del Dirigente della Centrale Unica di Emergenza della Provincia Autonoma di Trento. Un posto, 17 gli ammessi, 11 si presentarono al concorso. Secondo e terzo classificato sarebbero entrati in graduatoria per future assunzioni. La Cue è appena nata, crescerà, avrà bisogni di personale specializzato, nota il consigliere Cia. Tre candidati superarono la prima prova: tre ingegneri con, all’attivo, numerose pubblicazioni firmate anche dalla presidente della commissione giudicatrice Luisa Zappini. I candidati esclusi, tutti ingegneri con alte competenze tecniche, alla prima prova raggiunsero un punteggio imbarazzante, rispetto a quello dei tre vincitori. «Abbiamo guardato le tre buste - racconta uno dei concorsisti - il tema era identico».













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