welfare

Casa: dal Comune di Trento un bonus affitto

Stanziati 700mila euro. Necessario l’Isee corrente, le domande si presenteranno in autunno



TRENTO. Il Comune di Trento ha deciso lo stanziamento di 700.000 euro e l'istituzione di un contributo sugli affitti una tantum per sostenere le famiglie in una circostanza imprevedibile ed eccezionale e impedire una contrazione del mercato cittadino delle locazioni.

Un bonus innovativo rispetto agli interventi tradizionali in materia di politica provinciale della casa, è stato detto in conferenza stampa.

Per definire coloro che possono fare domanda in autunno, il Comune ha deciso di fare riferimento all'Indicatore della situazione economica equivalente (Isee), e in particolare all'Isee corrente che rispetto all'ordinario si riferisce ad un periodo di tempo più ravvicinato al momento della richiesta della prestazione "e può quindi cogliere una recente e rilevante variazione della condizione economica".

Per richiedere il bonus affitto bisogna avere un Isee corrente compreso tra un valore minimo pari a 9.360 euro e un valore massimo di 26.000 euro, la residenza anagrafica nell'alloggio oggetto di richiesta del contributo nel comune di Trento, la titolarità in capo al richiedente di un contratto di locazione registrato.

Il contributo comunale potrà coprire al massimo 3 mensilità del canone di locazione, relativi al periodo dall'1 marzo 2020 al 30 giugno 2021. 













Scuola & Ricerca

In primo piano

L’ultimo saluto

A Miola di Piné l’addio commosso a don Vittorio Cristelli

Una folla al funerale del prete giornalista che ha segnato un’epoca con la sua direzione di “Vita Trentina”. Il vescovo Tisi: «Non sempre la Chiesa ha saputo cogliere le sue provocazioni»

IL LUTTO. Addio a don Cristelli: il prete “militante”
I GIORNALISTI. Vita trentina: «Fede granitica e passione per l'uomo, soprattutto per gli ultimi»
IL SINDACO. Ianeselli: «Giornalista dalla schiena dritta, amico dei poveri e degli ultimi»