ROVERETO. Quel capriolo in difficoltà, sulla sponda opposta al sentiero d'accesso al lago artificiale di San Colombano, aveva preoccupato i tanti pescatori che affollavano le sponde. Così, dopo aver lanciato l'allarme al custode forestale del Consorzio Trambileno-Vallarsa, è stato deciso di allertare i vigili del fuoco di Trento. L'animale, in serata, è stato recuperato con un'operazione di salvataggio dei vigili del fuoco volontari di Rovereto. E' vivo, ma presenta una profonda ferita all'addome, che sarà valutata dalla veterinaria, la dottoressa Robol.

Ad allertare i vigili del fuoco, il custode forestale Andrea Salvetti. «L'animale era visibilmente in dificoltà e l'unico modo per recuperarlo era dal lago – racconta – ho allertato i vigili del fuoco che sono intervenuti con due squadre e un piccolo gommone». L'intervento, verso le 19. I vigili del fuoco si sono calati nel lago con il mezzo a remi e hanno raggiunto l'animale, che presentava una grossa ferita all'addome. Dopo averlo caricato a bordo, è stato bendato e trasportato verso riva, dove è stato visitato dalla veterinaria, la dottoressa Robol.