Calcio, due nuovi campi sintetici

I rettangoli in erba artificiale verranno posati a Lizzana e al Baratieri



ROVERETO. Gli ultimi ritrovati tecnologici sembrano aver scongiurato una potenziale pericolosità per la salute umana (vedi elementi cancerogeni) dei campi da calcio in erba sintetica. E il boom di queste superfici non accenna a diminuire. Tantoché a Rovereto, oltre a quelli già in "azione", a breve ne verranno realizzati un altro paio. Sono campi che hanno un costo di realizzazione piuttosto elevato ammortizzabile, però, con le basse spese per la manutenzione.

Nei giorni scorsi la giunta comunale ha autorizzato la predisposizione di due campetti da allenamento, uno al Centro sportivo Baratieri di via Sabbioni, l'altro a Lizzana, al campo sportivo "Vigagni" di via Tagliamento. Al Baratieri, oltre al campo omologato da 100 metri per 60, ci sono un paio di campetti da allenamento di cui uno è già in erba sintetica. Si interverrà a breve sull'altro, che attualmente è in terra battuta (50x30), posando il manto artificiale. L'Unione sportiva San Rocco che gestisce la struttura ha chiesto il finanziamento provinciale a fronte di una spesa prevista di 173 mila euro. Il contributo concesso è stato pari a 112 mila 450 euro. I soldi restanti (60 mila 550 euro) ce li metterà il Comune.

Anche a Lizzana il campetto da allenamento in terra sarà coperto dall'erba artificiale. In questo caso il costo dell'opera, che prevede anche recinzione e impianto di illuminazione, è di 257 mila euro; 167 mila e 50 euro finanziati dalla Provincia, 89 mila 950 dal Comune. I lavori dovrebbero iniziare entro settembre.

Sempre in tema di impianti sportivi, è ora di metter mano anche all'impianto all'aperto della piscina comunale di via Udine. Finita la stagione estiva inizieranno alcuni lavori di manutenzione straordinaria per i quali i gestori della "2001 Team" prevedono una spesa di 604 mila euro per i quali è stato chiesto il finanziamento provinciale concesso per una cifra pari a 392 mila 600 euro. Da parte sua, il Comune coprirà i restanti 211 mila 400 euro. I lavori riguarderanno anche le piscine coperte che si trovano alle scuole "Filzi" e "Gandhi". Si tratta, perlopiù, di tamponare infiltrazioni d'acqua e di sostituire buona parte delle piastrelle presenti. In attesa che si concretizzi la volontà dell'amministrazione di trasformare l'impianto di via Udine in un vero e proprio Lido, sull'esempio di strutture come Bressanone e Merano.













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