Bretella Volano e Sant'Ilario: i soldi ci sono

Pacher assicura i finanziamenti a un progetto condiviso con la Comunità di valle


Giancarlo Rudari


ROVERETO. «Per il 2012 garantiamo le risorse per finanziare una soluzione per il nodo di accesso a nord di Rovereto. Ripeto: la copertura finanziaria c'è per il bypass di Volano e di S. Ilario». Lo ha detto il vicepresidente della Provincia Alberto Pacher nell'incontro con il presidente della Comunità di valle e i sindaci di Rovereto, Volano e Calliano.

Un vertice, quello che si è tenuto a Trento, con Pacher, Stefano Bisoffi (Comunità di valle), Andrea Miorandi (Rovereto), Francesco Mattè (Volano) e Marco Pompermaier (Calliano) che è servito a definire le linee guida sulle quali si dovrà sviluppare un discorso complessivo della mobilità in Vallagarina. «La Comunità, alla quale la Provincia ha offerto la propria collaborazione, è chiamata ad elaborare un quadro integrato della mobilità da Borghetto ai Murazzi con i punti critici e la scala delle priorità per organizzare poi i tempi di soluzione» ha affermato Pacher. Un piano che dovrà essere completato l'entro l'anno e che dovrà ottemperare le esigenze di tutti i Comuni «ai quali si chiede un'ampia condivisione. Dovrà essere messo nero su bianco quello che si dovrà fare per rendere più funzionale la mobilità in tutta la Vallagarina e poi si procederà per stralci. Da parte della giunta - ha aggiunto Pacher - c'è perplessità per una tangenziale oltre Calliano, ma ciò non significa che non ci cureremo del paese, così come ci facciamo carico del tema di Loppio».

In sostanza si tratta, come riportato nella risposta di Pacher a un'interrogazione di Firmiani (Idv), di un intervento (bretellina di S. Ilario) del costo di «27 milioni comprensivo della demolizione del "serpentone". L'eventuale soluzione per superare l'abitato di Volano può essere sviluppata con costi analoghi». Mentre «la tratta Volano-Besenello non è, ad oggi, un'opera prioritaria per la rete stradale provinciale».

Soddisfatti i sindaci Miorandi e Matté. «Per Rovereto siamo stati rassicurati che i tempi del protocollo d'intesa rimangono indipendentemente della soluzione che verrà individuata. Con gli altri sindaci - ha affermato Miorandi - ci sono sintonia, serenità e voglia di lavorare assieme con un impegno forte assieme alla Comunità. Un plauso a Volano che con coraggio ha portato a casa un risultato importante».

«Andremo avanti a ragionare - ha detto il sindaco di Volano - ma finalmente eviteremo soluzioni unilaterali e che c'è bisogno di interventi condivisi e coerenti. Ora, se la Provincia crede nella Comunità di valle, deve lasciarci lavorare, senza preclusioni ideologiche. Sul tavolo per ora ci sono la bretellina di Sant'Ilario e il progetto di Volano e Calliano, può darsi escano anche altre soluzioni, ben vengano se condivise».













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